"Non sono una macchina": anche Sinner si emoziona. L'amico Berrettini è l'unico che se ne accorge e interviene in suo aiuto
La Coppa Davis 2024 vinta dall’Italia è il successo di un intero movimento tennistico, che in questa stagione ha esteso la sua egemonia a ogni livello. Ma sul campo i due protagonisti sono stati ovviamente Jannik Sinner e Matteo Berrettini. La loro amicizia è il simbolo della seconda Insalatiera consecutiva vinta dagli azzurri. E la dimostrazione è arrivata anche durante i festeggiamenti: l’altoatesino e il romano sembrano completarsi a vicenda. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri giornali
TUTTOmercatoWEB.com foto di Maurizio Borsari (La Lazio Siamo Noi)
Al microfono di Lucrezia Marziale sono intervenuti Matteo Berrettini e Jannik Sinner. Cinque minuti bellissimi, da vedere e rivedere. (SPORTinMEDIA)
"La coppa Davis è stata uno dei motori della mia rinascita": così Matteo Berrettini, uno degli eroi della vittoria di Malaga, al rientro in Italia. "Non mi aspettavo subito di alzare il trofeo, ma con una squadra così era l'obiettivo che ci eravamo dati": Poi il tennista romano ha parlao della sua situazione dopo un'annata difficile, costellata di infortun. (La Stampa)
Matteo Berrettini sembra essere tornato ai livelli che aveva abituato i suoi fan: i successi conquistati alle Finals di Coppa Davis in quel di Malaga lo hanno galvanizzato e fatto acquisire tanta fiducia, che sicuramente si porterà fino all'inizio della nuova stagione in cui cercherà ulteriore riscatto. (Tennis World Italia)
Il tennista romano, infatti, durante la conferenza, è intervenuto quando l'altoatesino, in un momento di forte emozione, si è bloccato e non riusciva a proseguire il discorso. I protagonisti sono gli stessi che hanno regalato il trionfo agli azzurri nella finale contro l'Olanda: Jannik Sinner e Matteo Berrettini , i due campioni italiani legati da un rapporto speciale anche fuori dal campo. (Tuttosport)
Sarebbe estremamente naif togliere importanza al contributo di Jannik Sinner, signore e dominatore assoluto della stagione tennistica 2024. Senza di lui l'Italia non avrebbe vinto le ultime due edizioni della Coppa Davis (Diretta)