TERMOMETRO POLITICO * PIANO MATTEI: « PER IL 27,6% DEGLI INTERVISTATI INDISPENSABILE COLLABORARE CON I PAESI AFRICANI E FRENARE L’IMMIGRAZIONE IN EUROPA » (RILEVAZIONI 1/2)

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Domenica 4 febbraio 2024 Sondaggi TP: Sì a piano Mattei. Spaccatura su autonomia differenziata. LINK Sondaggi TP: Sì a piano Mattei. Spaccatura su autonomia differenziata Torniamo con il sondaggio della settimana relativo alle questioni di stringente attualità. Nell’ultimo sondaggio (con rilevazioni effettuate tra 30 gennaio e 1 febbraio con un campione basato su 3.800 interviste CAWI) abbiamo chiesto del piano Mattei, del rimpolpamento dei ranghi armati voluto dl ministro Crosetto, del caso Salis e, infine, l’opinione sull’autonomia differenziata. (agenzia giornalistica opinione)

Su altri giornali

Il giorno 29 gennaio Giorgia Meloni, la leader italiana già nota per avere realizzato eventi mai prima accaduti nella storia, ha fatto succedere tre eventi del tutto impossibili senza di lei. (la Repubblica)

«Giorgia Meloni è la più brava tra gli europei. Si sta muovendo molto bene, l'Italia a tutti i tavoli è apprezzata, grazie anche alla qualità del presidente del (Secolo d'Italia)

Numerose, al Vertice, le rappresentanze di Stati africani, organizzazioni e istituzioni finanziarie internazionali, banche per lo sviluppo e vertici dell’Unione Europea. (Il Fatto Quotidiano)

1. L’interesse per il grande continente a meridione dell’Europa è meritorio e necessario per l’Italia – proiettata dal punto di vista geografico e culturale verso il Mediterraneo, il Vicino Oriente e l’Africa, ma spesso impegnata a dimenticarselo. (Start Magazine)

Ne ha parlato Leo Goretti in un suo intervento a “Focus on Africa” della BBC. Ascolta qui il podcast completo. (Affarinternazionali)

Non ci sono riferimenti di alcun tipo eppure da anni si discute di un hub sul Mediterraneo, anche se ad oggi mancano pure le infrastrutture di base. “Nel prossimo futuro ci sono investimenti enormi: i corridoi energetici di collegamento con l’Africa, i gasdotti, le fibre digitali che connettono tre continenti, lo sviluppo delle energie alternative e Gela deve essere al centro del piano nazionale e mondiale. (quotidianodigela.it)