Iran pronto a un nuovo attacco a Israele: ecco cosa sta succedendo. E in Libano Netanyahu pensa alla tregua
Guerra e diplomazia. Dialogo, ma anche razzi e bombe. Il giorno dell’incontro tra il premier israeliano Benjamin Netanyahu e i due inviati di Joe Biden, Amos Hochstein e Brett McGurk, è stato bagnato dal sangue. Sette morti: cinque vicino a Metula e altri due vicino Kiryat Ata. Tutte vittime dei razzi di Hezbollah che, nonostante l’assedio dell’Idf, i raid a tappeto e la decapitazione della milizia, continua a lanciare droni e missili contro il territorio israeliano. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Torna a salire la tensione tra Tel Aviv e Teheran. Le dichiarazioni delle ultime ore tra le due parti, infatti, infiammano lo scenario nell’area e Israele si prepara a un possibile e imminente attacco da parte dell’Iran. (Milano Finanza)
L'intelligence israeliana indica che l'Iransi sta preparando ad attaccare Israele dal territorio iracheno nei prossimi giorni, probabilmente prima delle elezioni presidenziali statunitensi del 5 novembre (15 novembre), ha riferito giovedì il sito di notizie Oxios, citando due fonti israeliane non identificate. (Euronews Italiano)
Le leggi israeliane recentemente approvate dalla Knesset sull’Unrwa, che di fatto vietano le attività dell’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi in Israele, lasceranno un vuoto che costerà altre vite umane e creerà ulteriore instabilità a Gaza e in Cisgiordania. (Il Sole 24 ORE)
Israele si prepara a fronteggiare un possibile nuovo attacco da parte dell'Iran, pronto a rispondere al raid condotto dallo Stato ebraico sabato scorso sulla Repubblica islamica. (Today.it)
Ali Khamenei avrebbe dato istruzioni di preparare l’attacco. Nessuno pensa che gli iraniani abbiano rinunciato a rispondere all’attacco israeliano del 26 ottobre. (La Stampa)
Israele ha "un alto livello di preparazione" per un eventuale nuovo attacco iraniano in risposta al raid condotto dallo Stato ebraico sabato scorso sulla Repubblica islamica. (Adnkronos)