L'aereo non parte, notte in aeroporto a Birgi per la Juventus Next Gen
Articolo Precedente
Articolo Successivo
/09/2024 10:50:00 Hanno dormito a terra nelle sale d'imbarco dell'aeroporto "Vincenzo Florio" i giocatori, i dirigenti e tutto lo staff tecnico della Juventus Next Gen, la squadra di Serie C che ieri ha giocato e pareggiato 1-1 con il Trapani. Dopo la partita, i bianconeri avrebbero dovuto fare ritorno in serata. In aeroporto però qualcosa non ha funzionato, e hanno vissuto una notte da incubo, poiché il volo che doveva riportare la squadra a casa non è mai partito. (Tp24)
La notizia riportata su altri media
Quando si è trattato di rimettersi in viaggio per rientrare a Torino, giocatori e staff bianconeri hanno però "ricevuto" una spiacevole sorpresa. (Eurosport IT)
Ieri notte calciatori e dirigenti della Juventus Next Gen, la seconda squadra della società calcistica torinese, hanno dovuto trascorrere la notte all’aeroporto di Trapani. Dopo aver giocato la partita del campionato di serie C contro il Trapani, i giovani calciatori bianconeri sarebbero dovuti tornare a Torino, ma un guasto tecnico ha impedito all’aereo di partire. (MeridioNews - Edizione Sicilia)
Una notte in aeroporto dopo il pareggio con il Trapani per i giocatori della Juventus Next Gen, che avevano programmato di tornare a Torino nella tarda serata di domenica ma che invece hanno dovuto aspettare per un guasto all'aereo della compagnia Ryanair. (Prima Biella)
La Juventus Next Gen aveva messo in preventivo di tornare a dormire a Torino – anche se un po' tardi –, salendo sul programmato volo Ryanair delle 23.15 diretto a Orio al Serio. Il piano di viaggio è però saltato, costringendo i ragazzi di Paolo Montero (oltre allo staff e ai dirigenti) a riposare qualche ora in condizioni di fortuna. (La Gazzetta dello Sport)
TMW/TuttoC.com (Tutto C)
Curiosa disavventura per la Juventus Next Gen di Paolo Montero che è rimasta bloccata allo scalo siciliano dopo l’1-1 raggiunto appunto con il Trapani. Una notte passata sul pavimento dell’aeroporto di Trapani appoggiandosi a zaini e borsoni. (La Stampa)