Steph Curry: “8 triple di fila? L’infortunio mi ha aiutato”
All’89a partita in carriera con almeno 8 triple, è la prima per Steph Curry in cui le segna tutte consecutivamente e con un dito slogato: fattore di non poco conto All’ottava tripla consecutiva, pure Steph si è messo le mani in testa. Nella sua ormai lunga carriera, sono ben 89 le partite in cui il n. 30 dei Golden State Warriors ha realizzato almeno 8 triple, ma mai era riuscito a segnarne così tante consecutivamente, come nella vittoria dei Warriors contro i Sixers per 139-105, e per altro con un dito della mano slogato. (Dunkest)
Ne parlano anche altre fonti
Con il successo di ieri notte per 117-107 sui New York Knicks, gli Oklahoma City Thunder hanno ottenuto la loro 14/a vittoria di fila nel campionato Nba, record della franchigia. Trascinatore dei suoi è stato il canadese Shai Gilgeous-Alexander 33 punti, ma hanno dato un ottimo contributo anche Jalen Willimas con 20 e, partito dalla panchina, Aaron Wiggins con 19. (Napoli Magazine)
Sei partite nella notte Nba e ancora un successo per Oklahoma che davanti al proprio pubblico batte i Clippers 116-98 e che comanda la Western Conference senza tentennamenti. NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Campioni che hanno scritto la storia e franchigie che continuano a marciare spedite. (Quotidiano del Sud)
Nel 116-98 sui Los Angeles Clippers (19-15) spiccano i 29 punti con 8 assist di Shai Gilgeous-Alexander, cui fanno eco i 18 di Jalen Williams e gli 11+9 rimbalzi di Isaiah Hartenstein. Protagonista di un avvio molto deficitario, OKC si ritrova a -16 nelle fasi iniziali di gara, ma ribalta rapidamente l'inerzia riportandosi sul -4 all'intervallo lungo e prende poi il definitivo controllo del match con un terzo periodo stordente da 42-20. (Eurosport IT)
Molto probabile che abbiano bisogno di ricostruire sul serio. I Warriors arrancano alla decima posizione della Western Conference. (Il Fatto Quotidiano)
Il 40enne ha staccato nella particolare graduatoria Michael Jordan, fermo a quota 562. Il “King” ha però avuto bisogno di 1’522 incontri per raggiungere il traguardo, mentre a Jordan ne erano bastati 1’072. (RSI)
I Golden State Warriors tornano a vincere e lo fanno annientando i Philadelphia 76ers con il risultato di 139-105 grazie ad una prestazione fenomenale di Stephen Curry che chiude la gara con una doppia doppia da 30 punti e 10 assist, frutto di un fenomenale 11/15 al tiro ed uno strabiliante 8/8 dalla lunga distanza. (NbaReligion)