Los Angeles si prepara all'arrivo di Trump e si dichiara "santuario" per i migranti

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Today.it ESTERI

Los Angeles si prepara all'arrivo di Donald Trump e si dichiara "santuario" per i migranti. Di fronte alla promessa del presidente eletto di deportare in massa gli immigrati illegali presenti nel paese, ieri il consiglio comunale di Los Angeles ha approvato un'ordinanza per impedire ai dipendenti e alle risorse comunali di essere coinvolti nell'applicazione delle leggi federali sull'immigrazione. Poiché la legge, approvata all'unanimità, è stata modificata durante la riunione del consiglio, nei prossimi giorni sarà necessaria una seconda votazione. (Today.it)

Ne parlano anche altre testate

Ecco i piani di Trump sui migranti illegali (Start Magazine)

Il presidente eletto ha infatti commentato con un "vero" sul suo social Truth il post con cui Tom Fitton, presidente del Judicial Watch, riferiva dei preparativi della futura amministrazione Trump per deportare milioni di migranti senza documenti. (Today.it)

Miguel non è americano, ma ha le idee chiare su come funzionano gli Stati Uniti. Forse perché, come immigrato senza documenti, ha studiato a lungo, sempre dal basso, gli ingranaggi del sistema Usa, misurando con cura dove poteva infilarsi senza rimanerne schiacciato. (Avvenire)

Donald Trump, a quanto trapela, non perde tempo nel concretizzare le sue promesse elettorali. Il neoeletto presidente ha alzato la posta: non ha soltanto rilanciato l’idea di completare il lungo muro con il Messico, ma intende anche sradicare ed espellere persone che si sono insediate negli Stati Uniti da molti anni, hanno trovato occupazione, pagato le tasse, costituito delle famiglie, a volte avviato delle imprese o intrapreso studi universitari. (Avvenire)

E lo ha fatto in occasione di un festival estremista, mentre era circondato da sostenitori di Qanon, complottisti e leader di chiese che indossavano corone di proiettili. (WIRED Italia)

“Forced Deportation Program”: un nome che suona come un proclama da tempi bui, un’operazione che promette di deportare milioni di persone migranti irregolari, con costi stimati fino a 960 miliardi di dollari. (LA NOTIZIA)