Vizzolo, il “finto medico” sospeso dai Nas: “Mi dispiace per i pazienti, situazione molto brutta”
“Mi trovo in una situazione molto brutta, ho sempre detto che avevo una laurea in Irlanda mi dispiace solo per i pazienti”. Luca Nascimbene, il “finto medico” che due giorni fa ha preso servizio in ambulatorio a Vizzolo Predabissi, appare molto provato. Parla a fatica, prova a difendersi. “Non è come dite, saprete la verità, ho nominato già un avvocato”. Se il suo nome non compare nell’anagrafica… (La Repubblica)
La notizia riportata su altri media
A intervenire è stata la sindaca di Vizzolo, Luisa Salvatori, che ha chiesto spiegazioni all’Asst Melegnano Martesana la quale ha fatto sapere che il giovane medico aveva presentato le autocertificazioni dei titoli come da procedura. (MilanoToday.it)
Adriano Agatti / casteggio Medico di base per un giorno nell’ambulatorio di Vizzolo Predabissi, nel milanese. Poi l’arrivo dei carabinieri del Nas che lo hanno chiuso. (La Provincia Pavese)
«L’Inps non trovava il suo codice identificativo da medico e non riuscivo ad avere il certificato di malattia per mio figlio». «Mi chiedeva il nome dei farmaci, ha voluto vedere la foto del medicinale». (Il Cittadino)
Da martedì 7 gennaio i vizzolesi rimasti senza medico possono fare riferimento all’ambulatorio di via Verdi 9, dove non manca il via vai di pazienti. (IL GIORNO)
Vizzolo (Milano) – Il caso di Luca Nascimbene, il medico di famiglia sospeso dall’incarico dopo un solo giorno di lavoro perché finito nel mirino dei Nas che ne stanno verificando requisiti e titoli di studio, ha suscitato una ridda di commenti tra l’opinione pubblica. (IL GIORNO)
Infine, medico. Luca Nascimbene è balzato agli onori della cronaca, locale e non, per essersi venduto come dottore, sospeso dopo meno di un giorno di attività. (MilanoToday.it)