È morto Paolo Pietrangeli, l’autore di «Contessa»
Qui Pietrangeli cantava il suo celebre brano ospite di «Propaganda Live» su La7
È morto il 22 novembre all’età di 76 anni Paolo Pietrangeli, cantautore impegnato e autore di «Contessa», inno politico per tutta la tumultuosa stagione degli anni Sessanta e Settanta.
La notizia è stata data dal segretario di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo.
Ne parlano anche altre fonti
“Abbiamo appena appreso la notizia della morte improvvisa di Paolo Pietrangeli“ si legge nel testo riportato da Rai News. Cantautore e regista era noto per essere un esponente della canzone di protesta e per aver scritto inni come "Contessa". (Thesocialpost.it)
Ad annunciarne la scomparsa dell’artista, da sempre impegnato politicamente, è stato in una nota Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea. (Tuttosport)
Voi gente per bene che pace cercate la pace per far quello che voi volete ma se questo è il prezzo vogliamo la guerra, vogliamo vedervi finir sotto terra. La "lotta", incruenta e molto culturale, si era poi spostata dietro l'obiettivo della macchina da presa. (LiberoQuotidiano.it)
Nel 1999, ricorda ancora l'esponente Prc, Pietrangeli "scrisse nel bellissimo 'Il canto per Rifondazione' che 'comunista è l'impegno morale'. Un impegno che Paolo con umanità generosa non ha mai dismesso. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)
E aggiunge: “Con le sue canzoni Paolo ha dato voce al lungo sessantotto italiano e anche alla riflessione sulla sconfitta – prosegue - Cantautore, regista e voce della canzone di protesta, era nato a Roma, aveva 76 anni. (Il Riformista)
Brano che segna l’apice contenutistico, simbolico, politico, della canzone di protesta che attraversò l’Italia negli anni sessanta/settanta. “Era violenza metaforica”, ricordava il cantautore, proprio perché la lotta armata antisistema si sviluppò negli successivi al ‘68. (Il Fatto Quotidiano)