Malattia del Congo, sospetto caso in Toscana. Un uomo ricoverato a Lucca

– Potrebbe esserci un primo caso in Italia della malattia che ha colpito il Congo e sul quale stanno indagando gli ispettori dell’Oms. Un uomo di rientro dall’Africa è stato ricoverato e poi dimesso nei giorni scorsi al San Luca di Lucca con sintomatologia influenzale potenzialmente riconducibile alla malattia che sta interessando una regione del paese africano. Lo rende noto Maria Rosaria Campitiello, Capo dipartimento della prevenzione del ministero della Salute. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un tasso di letalità molto alto. Ora spunta un caso sospetto a Lucca, con ul ministero della Salute che in una nota ufficiale spiega che «presso l’Ospedale San Luca di Lucca è stato ricoverato un paziente di rientro dal Congo con sintomatologia influenzale potenzialmente riconducibile a quella descritta negli ultimi giorni nel Paese africano. (Corriere Fiorentino)

Secondo quanto emerge dall’indagine del Corriere della Sera, la malattia, i cui sintomi principali includono febbre, tosse e dolori muscolari, è stata rilevata nella remota provincia di Kwango, un’area già gravemente colpita da problemi sanitari e malnutrizione diffusa. (Radio 105)

In Italia sono stati aumentati i controlli in porti e aeroporti e si sta monitorando un caso sospetto a Lucca. L'autorità sanitaria locale e l'OMS hanno inviato team di esperti per aiutare la popolazione e identificare la causa della malattia. (Geopop)

Paziente Lucca aveva febbre e anemia,'no rischio contagio'

Sono attesi all’Istituto Superiore di Sanità i campioni del paziente di Lucca che aveva presentato sintomi influenzali potenzialmente riconducibili alla misteriosa che sta mietendo vittime in Congo. Secondo quanto si apprende da fonti sanitarie, i campioni sono stati prelevati dai Nas e sono in viaggio verso l’Iss dove verranno effettuate tutte le analisi del caso. (LAPRESSE)

Un uomo, di cui non sono state rese note le generalità e che presentava una sintomatologia influenzale potenzialmente riconducibile alla malattia che sta colpendo una regione del Congo, è stato ricoverato e dimesso nei giorni scorsi a Lucca (Fanpage.it)

Solo per scrupolo è stato ricontattato per accertamenti, ma ad oggi non c'è pericolo di contagio". Era stato ricoverato con febbre e anemia, adesso sta bene. (Il Mattino di Padova)