Thiago Motta e la tensione con Gatti in Inter-Juventus: «Scelgo sempre per il bene della squadra»
Nessun bisticcio dietro, «niente di niente», taglia corto Thiago Motta, rispondendo sulle due esclusioni filate di Federico Gatti — da capitano alla panchina — per ripescare Danilo, finito nel mirino, di critiche e social, dopo due rigori ingenui, tra Champions e Inter. Resta la morale: «Le scelte sono state fatte per il bene della squadra», sottolinea l’allenatore della Juve che mercoledì sera, all’Allianz Stadium, sfida il Parma di Fabio Pecchia, ex bianconero e tecnico dell’Under 23 (ora NexGen) che vinse la Coppa Italia di serie C. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
La Juventus rischia di perdere contro il neopromosso Parma, la squadra di Thiago Motta costretta a rimontare due volte porta a casa solo un altro pareggio. Il giornalista Paolo Ziliani commenta con un post ironico su X: "Per fortuna che le piccole adesso cominciano a toccare a tutti: così possono vincere tutti". (Tutto Napoli)
La prima pagina del Corriere dello Sport: "Scende la Juve: sesto pari. Inter a -4 da Conte" (TUTTO mercato WEB)
Che cosa è cambiato? E' un problema di squadra, troppa fretta, troppo pigri nelle preventive. Dobbiamo allenarci tanto e migliorare, alzando il livello. (Tutto Juve)
6 Cambiaso Fatica a destra, si riprende a sinistra. 5 Gatti In ritardo su Delprato, in affanno costante. Meglio nel secondo tempo. (la Repubblica)
"Non volevamo il pareggio, il nostro desiderio era un risultato diverso: purtroppo non abbiamo fatto abbastanza per meritare i tre punti, ora prepareremo la prossima pur avendo poco tempo a disposizione": così il tecnico della Juventus, Thiago Motta, dopo il 2-2 interno contro il Parma (Il Mattino di Padova)
Thiago Motta individua nelle difficoltà al limite dell'area avversaria il problema principale della Juve nel 2-2 contro il Parma. A tratti abbiamo fatto bene, altri no, dobbiamo aumentare le situazioni positive per mettere in difficoltà gli avversari più a lungo e ottenere il risultato che vogliamo, che non è sicuramente il pareggio". (La Gazzetta dello Sport)