Biden vacilla, la via crucis dei democratici

Spenti i riflettori su un dibattito presidenziale voluto da Joe Biden che ha potuto scegliere tempi, luogo e regole di un confronto dal quale è uscito politicamente con le ossa rotte, i democratici si trovano a dover rispondere a due formidabili quesiti: chi può convincere un presidente tuttora determinato ad andare fino in fondo nel duello con Donald Trump a fare un passo indietro? E c’è ancora tempo, a 130 giorni dal voto e a meno di due mesi dalla convention democratica per trovare, allenare e far conoscere all’opinione pubblica di un Paese sterminato — dalle terre artiche dell’Alaska alla Florida che sfiora il Tropico del Cancro — un candidato alternativo in grado di mettere d’accordo le diverse anime del fronte progressista e di battere il leader populista che si è impossessato del partito conservatore? Il disastro della notte di Atlanta lascia i progressisti americani con vari scenari da incubo e una piccola speranza. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

La sua argomentazione si basa in gran parte sul fatto di aver battuto Trump nel 2020. "Per servire il suo Paese, il presidente Biden dovrebbe lasciare la corsa": è il titolo dell'editoriale del board del New York Times dopo la disastrosa performance del candidato dem alla Casa Bianca nel duello tv con Donald Trump (Tiscali Notizie)

«Biden - si legge nel fondo - ha affermato di essere il candidato con le migliori possibilità di affrontare questa minaccia di tirannia e di sconfiggerla. La sua argomentazione si basa in gran parte sul fatto di aver battuto Trump nel 2020. (L'Unione Sarda.it)

Nessuno può imporre a Joe Biden di fare un passo indietro se non lo stesso presidente degli Stati Uniti. Voci e smentite su un potenziale cambio in corsa del candidato democratico alle elezioni presidenziali Usa 2024 si sono rincorse senza sosta da quando giovedì sera l’inquilino della Casa Bianca è stato protagonista di una debacle nel corso del dibattito ospitato dalla Cnn ad Atlanta,… (La Stampa)

Biden, cade il tabù. Una sostituzione in corsa è possibile

Portando, molto probabilmente, il suo partito alla disfatta e il mondo al cospetto del ritorno di Trump alla Casa Bianca. Nondimeno, nessuno oggi è in grado di escludere che deciderà di restare al suo posto. (ilmattino.it)

Kamala Harris difende Joe Biden dopo la deludente prestazione al duello televisivo contro Donald Trump, andato in onda sulla Cnn. "Ieri sera il presidente Joe Biden e Donald Trump hanno avuto il loro primo dibattito. (Il Sole 24 ORE)

Dopo un dibattito destinato a scalzare nei libri di testo quello del 1960 fra Nixon e Kennedy come paradigma negativo, il sole è sorto ieri su un partito democratico in preda allo scompiglio. Il candidato cui sono affidate le sorti, non solo del partito, ma dello stato di diritto e della moderna democrazia americana ha fallito la prova. (il manifesto)