Stefano Bertollini non resterà in consiglio comunale ad Anzio: “Spazi ai giovani
“Lascio spazio ai giovani e non siederò in consiglio comunale ad Anzio”. Con un annuncio a sorpresa un deluso Stefano Bertollini candidato sindaco del centrodestra sconfitto al ballottaggio da Aurelio Lo Fazio annuncia le dimissioni. “Darò le dimissioni prima della proclamazione”. “Sono mancati i partiti – spiega – che non hanno saputo imparare dagli errori commessi in passato. Lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni della criminalità non è stato recepito dai partiti che hanno fatto finta di niente, come se niente fosse accaduto”. (Il Clandestino Giornale)
Ne parlano anche altri media
Sorpresa ad Anzio e a Nettuno. Il centrosinistra vince le elezioni nei due comuni sciolti per mafia e segna una svolta storica nella vita politica delle due amministrazioni, tradizionalmente governate dal centrodestra. (Repubblica Roma)
"Una grande vittoria ad Anzio e Nettuno del centro sinistra e del Partito Democratico dopo anni di governo della destra. (LeggoCassino.it)
Aurelio Lo Fazio è il sindaco di Anzio, Nicola Burrini di Nettuno. Tradotto in soldoni, il centrosinistra schianta il centrodestra. (latinaoggi.eu)
“Il fatto che oggi ad Anzio e Nettuno abbia vinto il Pd è come quando il Pd ha perso a Sassuolo. È segno che il Paese è sbandato e può capitare di tutto“: Romano Prodi è stato il catalizzatore dell’Ulivo, è sua l’analisi più efficace del risultato elettorale centrato oggi dai Dem. (AlessioPorcu.it)
“Ringrazio Stefano Bertollini per lo straordinario impegno messo in campo ad Anzio e ringrazio il nostro segretario provinciale Paolo Toppi e tutti i candidati della lista Noi Moderati, che anche nei quindici giorni tra la prima votazione e il ballottaggio non si sono risparmiati, a differenza di molti altri candidati e dirigenti del centrodestra che lentamente, con l’avvicinarsi appunto del ballottaggio, sono praticamente spariti dal territorio – a dirlo è Marco Di Stefano, commissario per il Lazio di Noi Moderati – Non solo dispiace regalare al candidato del Pd, che al primo turno, voglio ricordare, aveva raccolto il 17 per cento dei consensi, una città strategica come Anzio, ma questo e’ anche un campanello d’allarme sul quale la classe dirigente del centrodestra non puo’ esimersi dal fare una profonda e soprattutto leale riflessione, alla luce anche di cio’ che sta accadendo alla Regione Lazio: perdere in questo modo le amministrative quando si è al governo in Regione e nel Paese è politicamente un fatto gravissimo”. (Il Clandestino Giornale)
Il Partito Democratico c'è e il centrosinistra, unito intorno a progetti concreti e candidature rappresentative del territorio, cresce nei Comuni e tra le persone. "Un risultato storico che riporta il centrosinistra alla guida di due Comuni governati dalla destra per anni, rappresentando un segnale forte di rinnovamento e fiducia in un progetto politico alternativo. (Gazzetta di Parma)