Viktor Orban parla, la sinistra impazzisce: perché la democrazia in Europa è a rischio

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Ucraina

Daniele Capezzone 10 ottobre 2024 «Non siamo all’Eurovision, dignità per quest’aula», protesta la presidente del parlamento europeo, Roberta Metsola. In piedi, davanti agli scranni, ci sono Ilaria Salis, Carola Rackete, Ignazio Marino, l’ex calciatrice Carolina Morace, Mimmo Lucano e gli altri eurodeputati di The Left – La Sinistra – che intonano “Bella Ciao” contro Viktor Orbán il quale ha appena parlato. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

Nel suo intervento odierno, il premier ungherese ha chiesto agli europarlamentari di ammettere la sconfitta in Ucraina: «In Ungheria c'è un detto vecchio di cent'anni: "Se vogliamo vincere è necessario il coraggio di ammettere che si sta per perdere". (Corriere del Ticino)

Dall'attacco di von der Leyen allo scontro con Ilaria Salis: il dibattito sugli obiettivi della presidenza ungherese del Consiglio Ue si trasforma in un 'processo' al numero uno di Fidesz (Adnkronos)

Una seduta così movimentata, al Parlamento Ue, non la vedevano da tempo. E il protagonista dello show è uno solo: Viktor Orbán. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ucraina e Russia, è scontro Orbán-von der Leyen

Nel corso della trasmissione Tagadà in onda su La7 non deve avere fatto molto piacere la posizione dell'ex presidentente della Camera, comunista doc. La stroncatura che non ti aspetti di Ilaria Salis e del coretto "Bella ciao" durante la plenaria di Strasburgo contro Orban arriva da Fausto Bertinotti. (Secolo d'Italia)

Nel corso della plenaria di mercoledì 9 ottobre in Europarlamento è andata in scena la tenzone dialettica più tesa del panorama politico europeo. (Radio Radio)

Alta tensione al Parlamento europeo con uno scontro inedito sui valori e sull’Ucraina tra la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen e il primo ministro Viktor Orbán, che ha presentato alla plenaria di Strasburgo, dopo successivi rinvii, le «priorità» del semestre ungherese, ormai a metà percorso. (il manifesto)