Maria Ruggia morta dopo 8 giorni in barella, il dolore della figlia: «Poteva essere salvata, le ho chiesto scusa per averla portata lì»

Maria Ruggia morta dopo 8 giorni in barella, il dolore della figlia: «Poteva essere salvata, le ho chiesto scusa per averla portata lì»
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leggo.it INTERNO

«Ho chiesto scusa a mia madre per averla portata al pronto soccorso dell'ospedale Ingrassia. Io mi sono sentita in colpa perché penso che noi siamo responsabili anche delle scelte che facciamo, quindi io ho scelto questo ospedale, anche se in verità l'ospedale è più vicino, quindi per me un ospedale vale l'altro perché penso dovrebbe essere così. Ma adesso lo sconsiglio, non porterò più nessuno in questo ospedale». (leggo.it)

La notizia riportata su altre testate

La Procura di Palermo ha aperto un’inchiesta. La figlia ha chiesto di fare chiarezza sulle cause del decesso della madre, Maria Ruggia, denunciando che “l’hanno lasciata otto giorni su una barella del pronto soccorso, dal 10 al 18 dicembre”. (CremonaOggi)

Solo il 19 è stata trasferita a Medicina generale, quando stava già malissimo e potrebbe avere contratto un'infezione in ospedale. Ma ormai era troppo tardi. (Zoom24.it)

Solo dopo l'ottavo giorno la donna è stata trasferita nel reparto di Medicina Generale e poco dopo è deceduta. (Quotidiano di Sicilia)

Palermo, donna muore all’ospedale Ingrassia. La figlia: “È stata lasciata otto giorni su una barella”

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Leggi tutta la notizia 'Maria Ruggia è morta in ospedale, esattamente nell'ospedale Ingrassia. (Virgilio)

Il 20 dicembre è morta". "Hanno lasciato mia madre su una barella del pronto soccorso dell'ospedale Ingrassia dal 10 dicembre al 18 dicembre. (QUOTIDIANO NAZIONALE)