Con Paul Di’Anno si è spento l’urlo primigenio degli Iron Maiden

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A Paul Di’Anno è toccato in sorte il destino dei pionieri: accompagnare le imprese del gruppo nei suoi passi iniziali, aprire la via. Nel suo caso, menando colpi con le corde vocali. Nato Paul Andrews il 17 maggio del 1958, prima di entrare negli Iron Maiden aveva già cantato in altre band. È però in quel 1977 che i destini suoi e del rock, specie di quello più duro, cambiano. Negli anni in cui il punk è all’apice della sua popolarità, in Gran Bretagna i gruppi che prendono le mosse da tipi alla Black Sabbath non sono proprio popolarissimi. (RSI.ch Informazione)

Su altre fonti

Nel 2025 uscirà un documentario dedicato a Paul Di'Anno, l’ex cantante degli Iron Maiden recentemente scomparso. (Sky Tg24 )

In questi giorni molti vi parleranno di Paul Di’Anno. Vi racconteranno della sua importanza fondamentale all’interno degli Iron Maiden, di come la sua voce grezza e il suo essere un vero “ragazzo di strada” abbiano caratterizzato, anche in modo stridente, il suono epico, primordiale e irripetibile del gruppo, segnando una fondamentale differenza fra tanti cantanti che ancora si ispiravano ai sensuali gorgheggiatori dell’hard rock dei ‘70 o sfidavano le leggi della fisica fra acuti e falsetti stratosferici. (Loud and Proud)

Al posto di fare la solita introduzione al pezzo, Bruce Dickinson, che ha sostituito Di’Anno a partire dal terzo album, quello del boom, The Number of the Beast, ha parlato del cantante. Dopo il messaggio diffuso sui social, gli Iron Maiden hanno reso omaggio a Paul Di’Anno, il cantante dei primi due album scomparso lunedì a 66 anni. (Rolling Stone Italia)

Scopro che Paul Di’Anno, il cantante dei primi dischi degli Iron Maiden, ha lasciato questo mondo mentre vado verso il bancone a prendere una birra. (Rolling Stone Italia)

Vario In seguito alla notizia della scomparsa di Paul Di’Anno molti nomi del mondo della musica, artisti ed addetti ai lavori, hanno voluto ricordare il cantante. Dopo i messaggi di Steve Harris e degli Iron Maiden per il loro ex frontman, molti altri artisti hanno voluto dedicare un pensiero a Paul. (TrueMetal.it)

“Paul è stato determinante nei primi due rivoluzionari album, ‘Iron Maiden‘ e ‘Killers‘. Una voce straordinaria devota al rock and roll fino all’ultimo minuto della sua vita. Per quelli di voi che c’erano e ricordano ancora quei primi album – quando ovviamente io non ero nella band e lui lo era – e quelli di voi che erano fan delle cose che ha fatto con i BATTLEZONE e con i suoi progetti successivi, e per chiunque altro a cui piace ascoltare brani fantastici come ‘Remember Tomorrow‘ e altri di quel periodo, chiederò a tutti di prendersi qualche secondo per chiudere gli occhi, in silenzio e dire internamente, mentalmente – se credi in Dio o se non credi in Dio, in realtà non ha importanza – credi semplicemente in ciò in cui credi e dì semplicemente: ‘Grazie boss, per aver fatto quello che hai fatto'”. (metalitalia.com)