Fatture non registrate né annotate entro la dichiarazione: no alla detrazione Iva (e sanzione fissa)

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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

La mancata registrazione della fattura passiva impedisce la detrazione e determina l’applicazione della sanzione fissa. Con la risposta a interpello 115/2025 delle Entrate, l’Agenzia dà conferma a tale orientamento di prassi già espresso in alcuni precedenti. Il caso è il seguente: fattura di acquisto ricevuta nel 2023, che non è stata annotata nel registro Iva anno 2023 né riportata... (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Come al solito, l’Agenzia delle Entrate, prima di fornire risposta ai quesiti posti, ripercorre la normativa di riferimento, ossia l’articolo 19 comma 1 secondo periodo del Decreto IVA, secondo cui la detrazione dell'imposta relativa ai beni e servizi acquistati o importati sorge nel momento in cui l'imposta diviene esigibile ed è esercitato al più tardi con la dichiarazione relativa all'anno in cui il diritto alla detrazione è sorto ed alle condizioni esistenti al momento della nascita del diritto medesimo. (Fiscal Focus)

Autore: Serena Pastore Visto di conformità Uno degli aspetti cui prestare particolare attenzione riguarda la necessità di apporre o meno il visto di conformità sulla dichiarazione. (Fiscal Focus)

La corretta gestione della detrazione Iva rappresenta un aspetto importante per gli operatori soggetti all’imposta. (FiscoOggi.it)

IVA non detratta per mancata registrazione, preclusa la dichiarazione integrativa

Con risposta n. Il documento ribadisce la necessità di una gestione tempestiva e corretta delle fatture di acquisto per non perdere il diritto alla detrazione IVA. (MySolution)

Autore: Martina Giampà Quali contribuenti possono presentare l’istanza L'istanza per il rimborso IVA può essere presentata dai contribuenti che nel trimestre di riferimento hanno generato un'eccedenza di impostadetraibile superiore a 2.582,28 euro, e che soddisfano almeno uno dei requisiti previsti (articolo 30, comma 3, del Decreto IVA). (Fiscal Focus)

Tra gli argomenti trattati in questa Circolare segnaliamo: entro il 30 aprile la presentazione del modello IVA TR, le holding come opportunità strategica, obbligo di polizza catastrofale anche per beni in affitto o leasing, le indicazioni dell'Agenzia delle Entrate per i codici ATECO 2025, aggiornata la guida per la compilazione delle fatture elettroniche, il modello per il CPB 2025-2026, le condizioni per i benefici ISA redditi 2024. (MySolution)