Hiv/Aids: Schillaci: “Intensificare sforzi per prevenzione, accesso ai test e lotta allo stigma”
Hiv/Aids: Schillaci: “Intensificare sforzi per prevenzione, accesso ai test e lotta allo stigma” Il ministro ha inviato un messaggio al convegno “Tre volte zero contro l'Hiv” promosso oggi allo Spallanzani di Roma. L’obiettivo, ha detto Schillaci, è “una società libera dall’Hiv”, ed è “fondamentale intensificare gli sforzi nella prevenzione, investendo in particolare nella profilassi pre-esposizione, ora gratuita e accessibile a tutti; rimuovere le barriere che ostacolano l'accesso ai test Hiv, promuovere l'inclusione sociale e combattere lo stigma”. (Quotidiano Sanità)
Se ne è parlato anche su altri media
"Vietato abbassare la guardia - commenta il presidente Attilio Fontana - e proprio in questa direzione va la campagna di sensibilizzazione al contrasto alle infezioni sessualmente trasmissibili che Regione Lombardia attiverà sui propri canali social nei prossimi giorni. (Tiscali Notizie)
Nonostante i progressi nella lotta all'Aids, la malattia continua a mietere vittime, in particolare tra i più giovani. Ogni giorno, 250 bambini sotto i 14 anni muoiono a causa di questa malattia, con un impatto devastante soprattutto sulle giovani donne, come evidenziato dall'Unicef in occasione della Giornata Mondiale contro l'AIDS, oggi 1° dicembre. (leggo.it)
I progressi nella lotta all'Aids possono essere migliorati, ponendo fine alla minaccia dell'epidemia per la salute pubblica globale, se si sostengono i diritti di tutti alla salute affrontando le disuguaglianze che ostacolano l'equità sanitaria. (Nurse24)
Biccy compie 15 anni, Happy BiccyDay! Il creatore e anima del progetto Fabiano Minacci (nella foto) dice: "Era il 2 dicembre di tre lustri fa fa quando sulla piattaforma gratuita blogger pubblicai il primo articolo di quello che volevo fosse un blog ironico e altamente personale. (Il Giornale d'Italia)
Nel 2024 sono state quasi 7mila le telefonate arrivate al Telefono Verde Aids e Infezioni Sessualmente Trasmesse – 800861061 dell’Istituto Superiore di Sanità, in prevalenza da giovani tra 20 e 39 anni. (LAPRESSE)
Casi in aumento e ricoveri «come e fossimo tornati agli anni ‘80», spiega Ilaria Uccella, responsabile delle malattie infettive della Asl. Sono stati 17 i casi rilevati nell’ultimo anno, 3 in più rispetto al precedente che significa, però, un aumento del 20% che se paragonato ai 7 casi del 2019 fa una crescita di oltre il 100%. (ilmessaggero.it)