Pechino contro le misure degli Stati Uniti riguardanti tecnologie cinesi in auto
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La Cina ha lanciato un avvertimento agli Stati Uniti. Il motivo? Le cosiddette “azioni discriminatorie” che accusa Pechino contro le sue aziende. Secondo le ultime indiscrezioni politiche, Washington starebbe considerando di bloccare la vendita di veicoli dotati di tecnologie cinesi o russe. Il dietrofront si starebbe rendendo necessario visto il dominio orientale nel settore. “Pechino si oppone all’espansione del concetto di sicurezza nazionale da parte degli Stati Uniti e condanna le ripetute misure discriminatorie adottate contro prodotti e imprese cinesi”, ha dichiarato il portavoce del Ministero degli Esteri, Lin Jian. (ClubAlfa.it)
Ne parlano anche altri media
Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti si appresta a proporre un divieto sull'uso di software e hardware cinesi nei veicoli connessi e a guida autonoma disponibili nel paese. La misura, che potrebbe essere annunciata questa settimana, mira a contrastare potenziali rischi per la sicurezza nazionale legati alla raccolta di dati sui conducenti americani da parte di aziende cinesi. (Tom's Hardware Italia)
Il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha espresso serie preoccupazioni legate alla sicurezza nazionale per l’uso di componenti tecnologiche cinesi nei veicoli connessi ed autonomi sul mercato interno. (Key4biz.it)
Non sono solo le auto elettriche cinesi ad essere sanzionate in Occidente. Sui software cinesi in uso nell’automotive potrebbe infatti essere applicato un vero e proprio bando a partire dal prossimo 2027, mentre il divieto sull’hardware potrebbe essere introdotto a partire dal 2030. (ClubAlfa.it)