Concordato preventivo biennale: plusvalenze rateizzate irrilevanti ai fini della proposta del Fisco

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Ipsoa ECONOMIA

Ai fini della determinazione del reddito d’impresa di riferimento per il concordato preventivo biennale, in base all’ art. 16 del D.Lgs. n. 13/2024 , occorre “neutralizzare” l’impatto delle componenti straordinarie mediante variazioni di pari ammontare ma di segno opposto volte ad eliminare dalla base di calcolo del concordato l’impatto della componente straordinaria realizzata. (Ipsoa)

Ne parlano anche altre fonti

Sul gettito del concordato "dovremmo sicuramente avere notizie positive": lo ha detto in audizione alla commissione Bilancio in Senato il viceministro dell'Economia Maurizio Leo. . (Tiscali Notizie)

Nessuna proroga. Ufficialmente il tempo scade oggi. (ilmessaggero.it)

Il viceministro dell’Economia Maurizio Leo snobba i pronostici dei commercialisti e tenta di esorcizzare il flop previsto dalla categoria per la misura che offre alle partite Iva la possibilità di accordarsi con l’Agenzia delle Entrate sul reddito da dichiarare e le tasse da pagare per gli anni 2024-2025 in cambio (sulla carta) di minori accertamenti. (Il Fatto Quotidiano)

A cosa serve il concordato preventivo biennale? Una via per sopperire ai pochi controlli del Fisco

Il Consiglio nazionale dei commercialisti chiede, con una lettera inviata al Viceministro Leo e al Direttore ADE Ruffini, la proroga dei termini per l’adesione al concordato preventivo biennale, in scadenza oggi, 31 ottobre. (MySolution)

E riguardano solo quelli che già sanno che è più conveniente pagare l’imposta sostitutiva del concordato, nel 2024 e nel 2025, piuttosto che la normale Irpef. Il governo ci puntava per ridurre l'Irpef e sperava di recuperare fino a due miliardi. (Corriere della Sera)

A fronte di un tax gap di circa 65 miliardi all’anno, il totale dei controlli effettuati sulla massa dei soggetti ISA è stato pari al 5 per cento nel 2022, percentuale ridotta al 2 per cento nel 2023. Il concordato preventivo biennale come via per ribaltare il rapporto tra Fisco e contribuenti, nell'ottica di rispondere al problema dei pochi controlli fiscali. (Informazione Fiscale)