Bonus ristrutturazione casa: cosa bolle in pentola fino al 2033
Il bonus ristrutturazione casa è un’importante agevolazione fiscale per chi desidera migliorare e valorizzare la propria abitazione. Il Disegno di Legge di Bilancio 2025 prevede importanti novità con aliquote e tetti di spesa differenziati (e diversi rispetto ad oggi) in base all’anno di riferimento della spesa e alla natura dell’immobile. Ma il percorso di cambiamento è destinato a proseguire da qui al 2033. (InvestireOggi.it)
Su altre fonti
Ecobonus, si cambia. (Vaielettrico.it)
Con le novità sui bonus edilizi rischio lavori in nero nei condomìni italiani dove diventerà molto difficile deliberarli nel rispetto dei quorum stabiliti dal Codice. (NT+ Condominio)
Secondo la normativa attualmente in vigore il 31 dicembre 2024 scadranno la maggior parte dei bonus edili. Questo può portare il contribuente ad “anticipare” la realizzazione o il pagamento dei lavori. (MySolution)
10 milioni di famiglie pronte a ristrutturare casa Emerge uno scenario poco rassicurante dall'analisi di CNA e Nomisma sulle conseguenze dei tagli ai bonus casa apportati dalla Manovra (Rinnovabili)
Lo ha detto il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa, nel corso dell’audizione in commissione Bilancio alla Camera sulla manovra. (NT+ Condominio)
Per il 2025, la detrazione Superbonus spettante a condomini e proprietari di immobili da 2 a 4 unità immobiliari – oltre alla riduzione dell’aliquota al 65% – sarà soggetta ad ulteriore diminuzione in relazione al reddito e al coefficiente familiare, analogamente agli altri bonus edilizi ordinari in scadenza al 31/12/2024? (PMI.it)