La fuga dal campetto col pallone in mano di Fdi: è mio e non si gioca più

Una premier che non spiega e che punta il dito contro le opposizioni violente e che concimano il terrorismo. Ma un'autocritica sul magrissimo bottino ai ballottaggi proprio no? “Andiamo avanti con determinazione: è agli italiani che dobbiamo rispondere”. Qui un bel punto esclamativo ci sarebbe stato un amore, ma Massimo Ruspandini è tipo da averlo omesso apposta, in modo da dare un tono di maggiore ed olimpica fermezza nell’asseverare quel concetto. (AlessioPorcu.it)

Su altri giornali

Per un’affermazione del genere la segretaria dovrebbe scusarsi": Ignazio La Russa, presidente del Senato, lo ha detto in un'intervista al Corriere della Sera, riferendosi al discorso che la leader dem ha fatto sulla scia dei risultati dei ballottaggi delle comunali. (Liberoquotidiano.it)

Ascolta ora 00:00 00:00 La tornata amministrativa è andata benone per il centrosinistra, e in particolare per i candidati del Pd («Un sei a zero quasi tennistico, oltre le più rosee previsioni»), e la segretaria celebra il risultato in una conferenza stampa dai toni trionfali: «Meloni, stiamo arrivando», avverte. (il Giornale)

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Ora il nemico sono i ballottaggi. E viene quasi da ridere solo a scriverlo

Lo afferma il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, che prosegue: “La legge elettorale per i Comuni ha funzionato e funziona benissimo. “È auspicabile che il centrosinistra unito e compatto insieme a tutte le forze sane della società civile, esprimano il massimo impegno per contrastare la volontà della Meloni di cambiare la legge elettorale per il rinnovo dei consigli comunali”. (Avanti Online)

Io mi sono posto su una posizione di terzietà riguardo ai risultati, che sono controversi perché a macchia di leopardo. Ignazio La Russa è più offeso che arrabbiato. (Corriere Roma)

La malsana idea di dare colpa alla legge elettorale dopo una sconfitta sembra prendere piede nei partiti di maggioranza. Non li sfiora il dubbio che portarsi via il pallone perché la partita non va come vorrebbero sia un atteggiamento infantile più adatto a una rissa da cortile che al governo di una nazione. (left)