Ucraina, Zelensky: "Pronti alla tregua se la Nato ci metterà sotto il suo ombrello"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il leader di Kiev: "L'Alleanza dovrebbe mettere in atto questa misura immediatamente" Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ipotizzato che si potrebbe raggiungere un accordo di cessate il fuoco se il territorio ucraino attualmente controllato da Kiev potesse essere posto “sotto l’ombrello della Nato”, il che gli consentirebbe di negoziare in seguito la restituzione del resto “in modo diplomatico”. (LAPRESSE)
Ne parlano anche altre testate
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è detto pronto in un'intervista a Sky News a un accordo di cessate il fuoco con la Russia anche senza la restituzione immediata dei territori occupati da Mosca nel conflitto ma a condizione che l'Ucraina abbia l'ombrello della Nato. (Il Messaggero Veneto)
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è detto aperto a un accordo di cessate il fuoco con la Russia, anche senza l’immediata restituzione dei territori occupati, a patto che l’Ucraina riceva la protezione della Nato. (Open)
Il Qatar, che funge da collegamento tra Russia e Ucraina sulla questione del ricongiungimento dei bambini prelevati dalle zone di guerra, sta trattando per ampliare gli ambiti della sua mediazione. Lo ha annunciato il rappresentante ufficiale del Ministero degli Affari Esteri dell'emirato Majid bin Mohammed al-Ansari. (la Repubblica)
In un’intervista rilasciata a Sky News il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è detto pronto a un accordo di cessate il fuoco con la Russia anche senza la restituzione immediata dei territori occupati da Mosca nel conflitto. (Il Fatto Quotidiano)
«Se vogliamo porre fine alla fase calda della guerra, dobbiamo prendere sotto l’ombrello della Nato il territorio dell’Ucraina che abbiamo sotto il nostro controllo», ha affermato. (Gazzetta di Parma)
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avanzato l'ipotesi di un cessate il fuoco con la Russia a condizione che le aree del Paese sotto il controllo di Kiev siano protette dall'alleanza NATO. Secondo il leader ucraino, questa misura permetterebbe in un secondo momento di avviare trattative diplomatiche per la restituzione dei territori occupati. (il Giornale)