Tony Effe, biglietti concerto Capodanno al Palazzo dello Sport: ecco come sta andando la vendita. «Sarà sold out»
Fonti vicine al rapper e al suo entourage assicurano che non faticherà a raggiungere il sold out, anche per la scelta di mettere in vendita i biglietti a prezzi calmierati, ovvero 10 euro - più diritti di prevendita ed eventuali commissioni addizionali - a tagliando. Ma chi era pronto a scommettere che Tony Effe annunciasse nel giro di poche ore il tutto esaurito del suo concerto di Capodanno al Palazzo dello Sport, annunciato ieri pomeriggio a sorpresa dopo l'esclusione dall'evento ufficiale organizzato dal Comune di Roma al Circo Massimo (che va verso l'annullamento), per ora non ha ancora vinto la scommessa. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
[(gele.Finegil.Image2014v1) Operaio muore schiacciato da ralla nel porto di Genova] Cosa si pen… (La Stampa)
A meno di 24 ore dall’annuncio dello spettacolo, sono già di fatto introvabili i biglietti per i primi due anelli. Restano quelli del terzo (ma stanno pian piano sparendo quelli più centrali). A raccontare il percorso verso il sold out è il sito di TicketOne e la mappa dei posti ancora disponibili, sempre meno colorata. (Repubblica Roma)
E mette sul tavolo le sue carte, sull'esibizione saltata del rapper (canterà al Palasport dell'Eur): «Noi abbiamo difficoltà a fare il nostro lavoro contro il linguaggio violento e sessista, hanno detto, se poi con i soldi pubblici il Campidoglio fa cantare esattamente quei concetti che noi diciamo essere sbagliati ... (Corriere Roma)
Il trapper, inizialmente rimasto in silenzio, non ha voluto deludere i suoi fan impazienti di vederlo sul palco e ha annunciato un evento lampo al Palaeur. (DiLei)
Le proteste del mondo politico facevano leva sui testi del rapper ritenuti offensivi e violenti contro il genere femminile. Il 16 Dicembre, dopo una serie di polemiche partite da vari esponenti politici di sinistra raggiunti poi anche da alcuni di destra, Tony Effe è stato escluso dal concerto di Capodanno di Roma (Radio Globo)
Leggi tutta la notizia "Le donne che gestiscono i nostri centri antiviolenza e che fanno un lavoro sul campo mi hanno scritto: sono state loro che ci hanno spinto a fare questo passo indietro". (Virgilio)