Contanti e oro, ecco cosa cambia
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Stretta sulle esportazioni e sulle importazioni di valuta in qualsiasi forma da parte del governo. Il decreto legislativo approvato ieri dal Consiglio dei ministri, infatti, recepisce il regolamento Ue 1672 del 2018 relativo ai controlli sul contante in uscita o in entrata nell'Unione. La soglia, fissata a 10mila euro, non può essere in nessun modo superata pena l'applicazione di sanzioni più severe rispetto al passato. (il Giornale)
Ne parlano anche altre testate
Durante il Consiglio dei ministri di mercoledì 4 settembre, è stato approvato in esame preliminare tre decreti legislativi per attuare l’adeguamento della normativa nazionale alle regole Ue sui controlli sul denaro contante - nella cui definizione sono comprese anche le carte prepagate - in entrata o in uscita dall'Unione europea. (Corriere della Sera)
Nuova definizione di materiale d’oro, riduzione delle soglie dichiarative e migrazione dell’albo degli Operatori professionali in Oro all’Oam. (Il Sole 24 ORE)
Ieri è arrivato il primo via libera del consiglio dei ministri a uno schema di decreto legislativo che recepisce il regolamento comunitario 2018/1672 dedicato proprio ai controlli valutari in Dogana. Si attribuisce all'Agenzia delle Dogane e alla guardia di finanza il potere di trattenere (per massimo 30 giorni, prorogabili, in casi particolari, fino a 90) il denaro contante, qualora taluno entri od esca dal territorio nazionale, trasportando denaro contante di importo pari o superiore a 10.000 euro, senza dichiararlo all’Adm o qualora emergano indizi che tale denaro possa essere correlato ad attività criminose. (ilmessaggero.it)
379 del 05/09/24 è stata emanata sulla scorta degli esiti del monitoraggio espletato su base triennale dal Dipartimento di Prevenzione della ASL di Taranto per la ricerca di diossina e Policlorobifenili – Diossino simili sui molluschi bivalvi allevati in provincia di Taranto. (PesceInRete)
Controlli mirati sui contanti in entrata e in uscita dall'Unione europea attraverso l' utilizzabilità dei dati raccolti ai fini fiscali, grazie a un controllo incrociato con l'Agenzia delle entrate, un sistema di analisi dei rischi che valuta la pericolosità di ogni movimentazione, lo scambio dei dati e delle informazioni con gli altri Stati membri e la possibilità di allertare l'Agenzia delle entrate, anche la Commissione UE, la Procura europea ed Europol, che potranno avviare accertamenti fiscali e penali. (MySolution)
Durante il Consiglio dei Ministri del 4 settembre 2024, il Governo ha approvato un decreto legislativo per recepire il regolamento dell’Unione Europea riguardante i controlli sul denaro contante, con particolare attenzione al monitoraggio del trasporto transfrontaliero. (Finanza.com)