«La sicurezza sul lavoro? Un fatto culturale»

Il 28 aprile è una data importante: ricorre la Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro promossa dall'ILO (Organizzazione internazionale del Lavoro). E mentre in televisione continuano a passare spot su articoli di antinfortunistica, promossi da soubrette e influencer, sul campo si continua a morire. Ultimo in ordine di tempo il giornalista e interprete ucraino Bogdan Bitik colpito a morte, probabilmente dai soldati russi, sulla strada per Kherson, in Ucraina. (Panorama)

La notizia riportata su altri giornali

"La tutela della salute e la sicurezza di tutti i lavoratori è un obiettivo centrale nelle politiche di promozione della salute e di prevenzione del nostro dicastero", assicura il ministro in una nota pubblicata online sul sito del ministero. (Adnkronos)

Ascolta l'articolo StrettoWeb (StrettoWeb)

Altre modifiche includono l’abolizione della pena capitale e il rafforzamento delle tutele legali per i cittadini, compresi quelli accusati di reati. Le modifiche proposte includono l’allungamento del mandato presidenziale da cinque a sette anni, pur mantenendo l’attuale limite di due mandati. (LaPresse)

In crescita anche quelli mortali. Sicurezza sul lavoro, nelle Marche 36 vittime (in aumento rispetto al 2021) Nelle Marche lo scorso anno sono state 36 le storie di operai, lavoratori edili, artigiani che hanno perso la vita sul luogo di lavoro. (corriereadriatico.it)

“Perché la sicurezza non è un incidente e dietro un lavoratore ferito o deceduto ci sono sempre procedure non attuate, prevenzione non realizzata” – “Perché la qualità del lavoro significa applicare tutte le norme, indossando tutti i dispositivi di sicurezza” questi sono solo due dei punti cardine ribaditi questa mattina presso l’Opt di Siracusa, in occasione della Giornata Mondiale per la sicurezza sul lavoro, dal presidente Alberto Di Stefano e il vice presidente Nunzio Turrisi, le parti sociali, i segretari Fillea Salvo Carnevale e Feneal Saveria Corallo, della Filca Paolo Gallo, per la Fillea CGIL Eleonora Barbagallo e Alessandro Gionfriddo per la Feneal UIL. (Siracusa News)

"Garantire condizioni di salute nei luoghi di lavoro è una priorità". "La tutela della salute e la sicurezza di tutti i lavoratori è un obiettivo centrale nelle politiche di promozione della salute e di prevenzione del nostro dicastero", assicura il ministro in una nota pubblicata online sul sito del ministero. (Tiscali Notizie)