Sanità, Murelli (Lega): "Farmacie e medici di medicina generale centrali per italiani"

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
CremonaOggi SALUTE

(Adnkronos) – “In un sistema sanitario che deve essere innovato e rinnovato, è importante riflettere sui numeri. La ricerca condotta da Swg per Assosalute ci dimostra che i cittadini hanno fiducia nelle farmacie e nei medici di medicina generale. Sono loro il primo punto primo di contatto per i cittadini, ovunque essi si trovano sul territorio nazionale”. Lo ha detto all’Adnkronos Salute la senatrice Elena Murelli (Lega), capogruppo in Commissione Affari sociali del Senato, in occasione dell’incontro ‘La trasformazione in atto del Ssn – L’impegno del settore dell’automedicazione per la sanità territoriale’, promosso da Federchimica – Assosalute oggi a Roma (CremonaOggi)

La notizia riportata su altri media

Il 70% degli italiani è in grado di identificare il bollino rosso sorridente che contraddistingue i farmaci da banco e due italiani su tre sanno che i farmaci di automedicazione non necessitano di prescrizione medica. (RIFday)

La ricerca, parte di un ampio dialogo tra istituzioni e professionisti della salute, sottolinea la soddisfazione degli italiani nei confronti di farmacie e medici di famiglia, che continuano a rappresentare i principali riferimenti sanitari sul territorio. (Socialfarma - il portale web della farmacia)

Quasi il 90% degli italiani ritiene fondamentale promuovere una maggiore consapevolezza sulla salute, per evitare sprechi e accessi impropri al sistema sanitario pubblico, questo quanto emerge da una ricerca di Assosalute in collaborazione con Swg. (Il Sole 24 ORE)

L’iniziativa, fortemente voluta dalla Referente Anffas “Monti Lepini” Fabiana Polo, che ne ha curato la realizzazione insieme a Riccardo Monterisi e tantissimi volontari che hanno alacremente lavorato per la sua piena riuscita, ha quale finalità primaria una raccolta fondi, infatti l’intero ricavato derivante da offerta libera, sarà infatti destinato a finanziare laboratori e progetti inclusivi. (Cronache Cittadine)

(Adnkronos) – In uno scenario di trasformazione del Servizio sanitario nazionale e necessità di salvaguardare il diritto universale alla salute, quasi il 90% degli italiani ritiene importante aiutare le persone a essere maggiormente consapevoli della propria salute, sensibilizzando i cittadini anche sulle possibili soluzioni di cura per evitare abusi, sprechi di risorse e accessi impropri al sistema pubblico. (OglioPoNews)

(Adnkronos) – “Il Servizio sanitario nazionale ha bisogno di una trasformazione, perché è chiaro che i bisogni aumentano e le risorse sono quelle che sono, si fa fatica a reperirne di nuove, o forse manca anche la volontà di farlo. (CremonaOggi)