Serie A 2024/25, troppi rigori concessi: i dati e il confronto

Una volta che si dirada il polverone di polemiche sulle decisioni arbitrali dell’ultima giornata di Serie A, l’unico modo per provare a fare chiarezza è affidarsi ai dati. Le statistiche non hanno bandiere e non tifano per nessuno, quindi possono aiutare a capire cosa sta succedendo in questo primo scorcio di campionato 2024/25. E danno già una prima risposta chiara: gli arbitri italiani – con la complicità del Var – sono tornati a fischiare troppi calci di rigore. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Conte si è molto lamentato sugli errori arbitrali. Il rigore su Kvara contro il Como era clamoroso, era un'intenzione chiarissima di non farlo tirare. Un altro episodio che fa arrabbiare moltissimo i napoletani è il fallo da rosso subito Anguissa, non viene nemmeno richiamato il fallo. (CalcioNapoli24)

Rigori, rigori e ancora rigori. Rigori segnati, rigori sbagliati, rigori parati, con Fiorentina-Milan a chiudere una giornata, in Serie A, manifesto del tiro dagli undici metri. La sensazione iniziamo ad averla in tanti e nel day-after della settima giornata del massimo campionato la riflessione sorge quasi spontanea: ma non è che in Italia si fischia la massima punizione un po' troppo facilmente? (Eurosport IT)

Se c’è una frase brutta sul Var è ‘’io l’avevo detto’’. Chi è stato in campo sa benissimo qu… (la Repubblica)

De Gea stoico, la Fiorentina è in buone mani

Nove rigori in dieci partite e il paradosso è che c'erano tutti. Anzi, a ben vedere i penalty avrebbero dovuto essere uno in più (10) aggiungendo all'elenco quello provocato dall'intervento fuori controllo del difensore del Monza Kyriakopoulos sul romanista Baldanzi. (Panorama)

Nell'ultima giornata di Serie A dominano i calci di rigore. Proteste vibranti della Roma per un penalty non concesso a Baldanzi nel finale (il Giornale)

David De Gea, celebre portiere spagnolo, ha recentemente intrapreso una nuova avventura con la Fiorentina, portando con sé un bagaglio di esperienza e talento. Arrivato al club toscano nell’agosto 2024 dopo un lungo periodo al Manchester United, De Gea è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera in Serie A. (Europa Calcio)