Pagelle 2024: da Sinner e Paolini nell'anno magico della racchetta italiana al ritiro di Nadal e al 'colpo' Djokovic

Voto 9,5... A Jannik Sinner I numeri sono stati snocciolati in ogni possibile declinazione e sono francamente impressionanti, specie per un ragazzo che, come cita una canzoncina nota a una nicchia, iniziava il 2024 tra persone che si chiedevano "che cosa manca a Sinner per la finale slam?". Jannik però, quello che 'mancava', l'ha messo insieme eccome: continuità fisica, rendimento al servizio, miglioramenti sul lato del dritto; a cui ha unito un altrettanto impressionante salto dal punto di vista mentale, entrando in una dimensione 'per pochi'. (Eurosport IT)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La bellezza della vittoria in Coppa Davis - che ha annichilito in finale l'Olanda -, unita a quelle delle “ragazze” in Billie Jean King Cup (ex Fed Cup), non solo rimarca il fatto che in questo momento l’Italia è la prima nazione al mondo per il tennis, ma permette di sistemare finalmente in soffitta un certo culto del vintage fatto di confronti spesso infondati tra il passato (definito a priori - e non si sa perché - migliore) e il presente (ritenuto inspiegabilmente peggiore). (Avvenire)

Paolo Bertolucci ha commentato a Sky Sport 24 l'anno d'oro del tennis italiano, culminato con la Davis-bis a Malaga: "Ci renderemo di quanto accaduto solo tra un po' di tempo. Siamo finiti nello spazio, una cosa non immaginabile a livello maschile e femminile. (Sky Sport)

Nella sua intervista al Corriere della Sera, ha spiegato meglio il suo ruolo: “Raccogliere le informazioni e trasferirle al capitano — ha detto — Poi in tanti sanno che lavoro gomito a gomito anche con i piccoli. (Liberoquotidiano.it)

"Perché l'Italia è diventata una storia di successo nel tennis di oggi, dopo aver inseguito per tanto tempo altre nazioni?" si chiede Julien Reboullet sull'Equipe, il quotidiano sportivo francese dopo la prima doppietta italiana in Coppa Davis e Billie Jean King Cup. (Federazione Italiana Tennis)

Perché le sue giocate hanno portato Napoli e la regione sulla cartina geografica di questo sport in Italia. E pure oggi che ha smesso con quello giocato, continua a seguire il tennis tra palazzetti, stadi e tv. (ilmattino.it)

Il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, ha vissuto da... Inquadrata spesso dalle telecamere, è stata il volto 'istituzionale' della Finale di Coppa Davis a Malaga. (Virgilio)