Siria, nuova offensiva dei ribelli Jihadisti verso Aleppo, 200 le vittime
Sono già oltre 200 le vittime dei combattimenti nel nord della Siria. Nel paese vari gruppi armati jihadisti hanno dato vita ad una nuova violenta offensiva verso Aleppo, importante città nel nord del paese e dal 2016 controllata dal regime del presidente Bashar al Assad. I ribelli, organizzati in una alleanza, affermano di aver già catturato decine di villaggi e una delle più grandi basi militari siriane, denominata “Fouj 46″, ad occidente rispetto alla città. (Ultima Voce)
Ne parlano anche altri giornali
Si tratta dei più violenti combattimenti degli ultimi anni in Siria, dove la provincia di Aleppo, controllata dal regime di Bashar al Assad, confina con l’ultima roccaforte jihadista. Nel frattempo, cresce il potere negoziale di Israele dopo la presa di posizione della Francia a favore di Netanyahu I ribelli siriani nell'ultima enclave dell'opposizione nel Nord della Siria hanno lanciato un'operazione militare su vasta scala contro l'esercito nazionale siriano e hanno conquistato territorio, nella prima avanzata del genere dopo anni. (Euronews Italiano)
Nelle immagini il radi aereo e le colonne di fumo dopo il bombardamento nella zona di Aleppo, in Siria. L'attacco è la risposta all'avanzata nei giorni scorsi dei ribelli, guidati dal gruppo Hayat Tahrir al-Sham, a nord ovest di Aleppo. (la Repubblica)
Si riaccendeI ribelli jihadisti siriani hanno lanciato un attacco su larga scala contro le forze del regime di Assad nella provincia di Aleppo. Gli scontri tra forze locali filo-turche e loro rivali governativi sostenuti dalla Russia sono iniziati ieri e hanno già lasciato a terra oltre 150 persone di entrambi gli schieramenti, riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria. (Corriere della Sera)
Red – (Notizie Geopolitiche)
È salito a 153 il bilancio delle vittime dei violenti combattimenti in corso da ieri nel nord-ovest della Siria tra i gruppi di combattenti islamisti di Hayat Tahrir al-Sham (Hts) e le forze del governo di Bashar al-Assad. (LAPRESSE)
Nelle immagini il radi aereo e le colonne di fumo dopo il bombardamento nella zona di Aleppo, in Siria. a Darat Izza,, e la successiva fuga di civili. Secondo The White Helmet, una ong dell'opposizione siriana, aerei siriani e russi hanno bombardato zone controllate dai ribelli nel nordovest della Siria, vicino al confine con la Turchia. (La Stampa)