«Anche le banche useranno i computer quantistici per risolvere problemi. La sfida è combinarli con l’AI»
Claudio Cicconetti, ricercatore a capo del quantum lab del CNR, sarà tra gli ospiti all'Agorà del Futuro nella prossima edizione del Salone dei Pagamenti, dal 27 al 29 novembre a Milano. La sua esperienza per immaginarsi un domani in cui la tecnologia consentirà cose oggi impensabili «Ad oggi i più grandi calcolatori quantistici non riescono a competere con quelli tradizionali. Ma rispetto a qualche anno fa ci sono novità: Google ha in mano il primo Qubit logico: ovvero un Qubit che non sbaglia, è robusto come un bit tradizione». (StartupItalia)
Se ne è parlato anche su altri media
Questo traguardo, pubblicato su ArXiv – piattaforma per articoli scientifici non revisionati – apre nuove prospettive per l'applicazione dei computer quantistici. (ilmessaggero.it)
I computer sono macchine in grado di memorizzare, elaborare e comunicare una grande quantità di dati. Per fare ciò, incanalano l’informazione nei bit, entità che possono assumere solo due valori, 0 e 1, e che possiamo immaginare come piccole lampadine che possono essere accese o spente. (unictmagazine.unict.it)
E' stato ottenuto con un computer quantistico della Ibm a 127 qubit e a ottenerlo è stato un gruppo di ricerca internazionale coordinato da Sergey Filippov, della startup finlandese Algorithmiq cofondata da due italiani, con la collaborazione dell'Università di Milano (L'Eco di Bergamo)
Era il 2019 quando Ibm presentò il primo computer quantistico commerciale della storia: il Q System One, un prototipo effettivamente utilizzabile - anche se solo a livello sperimentale - custodito nei sotterranei di un centro di ricerca vicino a New York. (WIRED Italia)
Durante la IBM Quantum Developer Conference, IBM ha annunciato progressi hardware e software quantistici per eseguire algoritmi complessi sui computer IBM Quantum con livelli record di scalabilità, velocità e precisione. (Data Manager Online)
La collaborazione tra computer quantistici e supercomputer classici rappresenta una svolta epocale nella computazione. (Agenda Digitale)