​Energia elettrica, da domani stop alle tariffe tutelate. Fioccano le offerte, anziani a rischio truffa

Per i soggetti non vulnerabili che non hanno ancora scelto se passare entro il 1° luglio al mercato libero dell’energia o restare in quello a tutele graduali, «si fermino dove sono». In seguito, potranno sempre passare al mercato libero, avendo consapevolezza di non poter poi tornare indietro. I soggetti «vulnerabili», e sono considerati tali anche gli anziani che abbiano compiuto 75 anni entro il 2023, se sono nel mercato libero possono tornare nel mercato a tutele graduali anche dopo il lunedì prossimo, chiamando il proprio venditore di energia e facendo la richiesta di rientro nel mercato a tutele graduali. (ilgazzettino.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Da lunedì 1° luglio diremo addio al mercato tutelato per l'energia elettrica. Un passaggio che comunque non sarà drastico, come specificato dall'Arera, l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente: "Per accompagnare il passaggio al mercato libero dei clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica, l'Autorità ha previsto un percorso graduale per dare la possibilità a ciascuno di scegliere l'offerta sul mercato libero più adatta alle proprie esigenze, assicurando al contempo la continuità della fornitura e adeguati obblighi informativi in capo ai venditori''. (Today.it)

Secondo un’indagine commissionata da Facile.it agli istituti mUp Research e Bilendi, un italiano su quattro non è a conoscenza della scadenza del regime di maggior tutela per l’energia elettrica, finendo per pagare una bolletta più alta di 343 euro in media. (ilCiriaco.it)

Con la fine del mercato tutelato questi clienti passeranno automaticamente al servizio transitorio a tutele graduali. Le condizioni del servizio a tutele graduali, uguali in tutta Italia, sono quelle definite dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera). (il Resto del Carlino)

Da domani 1 luglio addio mercato tutelato per l'energia elettrica: cosa cambia

PESCARA. Anziani con più di 75 anni, disabili, persone che abbisognano di apparecchi medicali salvavita, famiglie povere saranno consegnate al mercato "libero", cioè a bollette assai più alte. (Il Centro)

Addio da domani, 1° luglio, al mercato tutelato per l’energia elettrica. Arera ricorda che ”per accompagnare il passaggio al mercato libero dei clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica, l’Autorità ha previsto un percorso graduale per dare la possibilità a ciascuno di scegliere l’offerta sul mercato libero più adatta alle proprie esigenze, assicurando al contempo la continuità della fornitura e adeguati obblighi informativi in capo ai venditori”. (MeteoWeb)

Oggi ultimo giorno per i clienti domestici non vulnerabili, previsto un percorso graduale per dare la possibilità a ciascuno di scegliere l'offerta sul mercato libero più adatta alle proprie esigenze (Adnkronos)