Il Natale silenzioso di Betlemme, luce nel buio del mondo in guerra
Non ci sono i fiumi di pellegrini, mancano i turisti, mancano le decorazioni. Non manca, però, il Natale a Betlemme, dove tutto ha avuto inizio, là dove oltre 2mila anni fa la Vergine Maria mise al mondo Gesù. Il patriarca dei Latini di Gerusalemme, Pierluigi Pizzaballa, dopo aver fatto tappa nella Striscia di Gaza di fronte ai mille cristiani ivi residenti, si è recato nell’altra parte della Palestina, in Cisgiordania, entrando a Betlemme per dare il via, con la tradizionale processione della vigilia, ai riti del Natale che avranno il loro culmine nella messa di Mezzanotte nella Chiesa di Santa Caterina. (Inside Over)
Ne parlano anche altri giornali
“Vorrei stanotte dare voce a un sentimento profondo che credo proviamo tutti e che trova eco nel Vangelo appena proclamato: ‘perché non c’era posto per loro’ (Lc 2,7). Siamo tutti presi, da troppi giorni, dalla dolorosa, triste sensazione che non ci sia posto, quest’anno, per quella gioia e quella pace che in questa notte santa, proprio a pochi metri da qui, gli angeli annunciarono ai pastori di Betlemme”. (korazym.org)
Ingresso solenne questa mattina a Betlemme del patriarca latino di Gerusalemme, card. (Toscanaoggi.it)
Dai fronti in Ucraina e in Palestina al nuovo governo in Siria, dal ruolo dell'Unione europea all'insediamento di Trump alla Casa Bianca. L'intervista a Fra Francesco Patton, custode di Terra Santa "Il Medio Oriente spera in Trump per la stabilità", un Natale in guerra. (il Dolomiti)
Centinaia di persone hanno partecipato alla Messa di Natale di mezzanotte a Betlemme, in Cisgiordania, officiata dal leader della Chiesa cattolica in Terra Santa, il cardinale Pierbattista Pizzaballa. Betlemme ha celebrato martedì un'altra cupa vigilia nel tradizionale luogo di nascita di Gesù, all'ombra del conflitto a Gaza (Il Sole 24 ORE)
Seppur priva di luci e del suo tradizionale clima di festa, a causa di una guerra che subisce, Betlemme, con la sua resilienza, resiste e offre al mondo una lezione di vita: continuare ad essere la città della pace La Luce della Pace di Betlemme (Servizio Informazione Religiosa)
Ma nessuna è paragonabile a quest’ultima. Continuavamo a ripetercelo io e le mie consorelle l’11 ottobre 2023, mentre obbligate dai bombardamenti abbandonavamo la nostra scuola, la più bella di Gaza, per rifugiarci insieme ad altri 635 cristiani nella parrocchia latina della Sacra Famiglia. (Tempi.it)