Sinner, il doping e i tifosi

Mettersi a tifare dentro una disputa sul doping è un esercizio che sfida la logica. Eppure il caso Sinner, portato in appello, scatena reazioni che nulla hanno a che fare con la natura del processo e moltissimo raccontano della paura del tradimento. In un attimo l’intricatissimo tema si è trasformato in un problema territoriale, «volete rovinarci il campione», in una rivolta antisistema «non sono… (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

La notizia è stata diffusa dal sito dell’Agenzia mondiale antidoping, mentre Jannik Sinner era in campo nel torneo Atp 500 di Pechino contro il russo Safiullin, battuto in rimonta (3-6, 6-2, 6-3), con relativo accesso ai quarti: la WADA ha presentato ricorso contro la sentenza dell’ITIA (International Tennis Integrity Agency) che ha assolto ad agosto … (Il Fatto Quotidiano)

Oltre all'uccisione del capo di Hezbollah, l'altra notizia della giornata è la decisione della Wada di fare ricorso per il caso doping che ha coinvolto Jannik Sinner. Un suo ex fisioterapista si era ferito un dito e aveva usato quel farmaco per medicarsi. (Liberoquotidiano.it)

Non è ancora finita. La Wada, l’Agenzia mondiale antidoping, ha annunciato appello contro la decisione della International Tennis Integrity Agency (Itia) che scagionava Sinner da qualsiasi responsabilità sulle due positività di marzo. (La Gazzetta dello Sport)

Pagina 2 | Da Volandri a Binaghi: l’ambiente si schiera con Sinner. Tranne il solito Kyrgios...

Foto Ray Giubilo Nick Kyrgios continua la sua personale crociata contro Jannik Sinner. L’australiano si era già espresso più volte contro l’altoatesino per il caso doping e, dopo l’appello fatto dalla WADA, ci ha tenuto a rincarare ulteriormente la dose. (TennisItaliano.it)

Tutti con Sinner o quasi per quanto concerne le reazioni all’ appello presentato dalla Wada che prolungherà ancora l’agonia sulla questione, nonostante una chiara sentenza di piena innocenza. Tutti ad eccezione dei detrattori per “partito preso” vedi Nick Kyrgios che ha perso un’altra occasione, l’ennesima, per stare zitto. (Tuttosport)