Milano, cartello shock contro Liliana Segre al corteo pro Palestina: "Agente sionista"
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Liliana Segre "Agente sionista" si leggeva in uno dei cartelli portati in corteo, sabato 27 settembre a Milano, dai manifestanti pro Palestina. Una "accusa" shock per la senatrice a vita sopravvissuta al campo di concentramento di Auschwitz. Cartello identico per il ministro della Difesa, Guido Crosetto, per Riccardo Pacifici e per John Elkann. Qualche centinaio i manifestanti, tante come sempre le bandiere della Palestina, affiancate da quelle del Libano (La Repubblica)
La notizia riportata su altri media
Walker Meghnagi, presidente della comunità ebraica di Milano, ha lanciato un allarme preoccupante: «Quanto accaduto sabato a Milano è di una gravità eccezionale», ha affermato Meghnagi, evidenziando come questi episodi rappresentino «una spirale di odio antisemita, simile agli appelli genocidi di matrice nazi-fascista degli anni ’30 e ’40». (Mitomorrow)
E ora un minuto di silenzio per i martiri palestinesi, assassinati dai criminali israeliani». Un minuto che gela il sangue. Anzi, un drammatico minuto non essendo per loro, per gli israeliani uccisi da Hamas il 7 ottobre scorso. (Liberoquotidiano.it)
Una vera e propria follia sulla quale si spalma quella galassia di sinistra che ruota attorno ai partiti progressisti. Ed proprio sul silenzio dei compagni che arrivato l'intervento del ministro Roberto Calderoli: "Ritengo molto grave, preoccupante e inquietante, quanto accaduto ieri pomeriggio a Milano nell’ennesimo corteo teoricamente pacifista pro Palestina e Libano, ma di fatto anti sionista, e a questo punto mi domando se dietro non ci possa essere una regia, forse anche straniera. (Liberoquotidiano.it)
Nel mirino dei 300 attivisti sono finiti tra gli altri la senatrice a vita Liliana Segre e il ministro della Difesa, Guido Crosetto, bollati come "agenti sionisti". Liliana Segre "agente sionista. (Sky Tg24 )
Un effetto molto forte: Liliana Segre "Agente sionista" si leggeva in uno dei cartelli. Cartello identico per il ministro della Difesa, Guido Crosetto, per John Elkann, presidente di Stellantis, di Riccardo Pacifici, ex presidente della comunità ebraica di Roma, Francesco Giubilei, editore e giornalista, Marco Carrai, imprenditore nonché console onorario d’Israele in Toscana. (TGR Lombardia)
Comunità Ebraica Roma: "Superato ogni limite". La Russa: "Solidarietà mia e del Senato" (LAPRESSE)