Bonus edilizi 2025, tetto basato sul reddito e soglie di spese limitano la convenienza

Il nuovo design dei bonus edilizi, versione 2025, non dovrà soltanto fare i conti con le aliquote di agevolazione e i massimali di spesa per intervento. Oltre a questi due elementi, sui quali ormai da anni ruotano tutte le valutazioni di convenienza dei bonus casa, dal prossimo anno se ne aggiungeranno molti altri che potrebbero circoscrivere di parecchio i benefici potenziali. Le soglie per reddito La legge di Bilancio 2025 va verso l’introduzione di tre diverse soglie di spese massime ammesse in . (NT+ Enti Locali & Edilizia)

La notizia riportata su altre testate

Ance: Nella prossima manovra sarà prorogato anche per tutto il il bonus ri… Veneto freddo sulla manovra licenziata dal Governo: «Si poteva fare di più». (Il Mattino di Padova)

Utilizzando un termine giuridico, è l’effetto di un combinato disposto: da un lato, la riduzione dell’aliquota di agevolazione dal 50 al 36% che riguarderà le seconde case e, dall’altro, le soglie per fasce di reddito e dimensione del nucleo familiare che... (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Cosa si può acquistare con lo sconto fiscale Il bonus mobili consente di ottenere la detrazione del 50% in dieci anni sull'… (la Repubblica)

Ristrutturazioni, Irpef, taglio del cuneo: cosa c'è nella manovra

Fino al 31 dicembre 2024, il bonus ristrutturazione aveva un’aliquota al 50% e un tetto di spesa a 96mila euro. È quanto prevede la manovra da 30 miliardi approvata martedì dal Consiglio dei Ministri.Il Decreto Superbonus aveva previsto un taglio dell'agevolazione al 36% (dal 2025 al 2027) e al 30% (dal 2028 al 2033). (LA STAMPA Finanza)

Comincia a prendere forma la manovra di Bilancio 2025 e con essa il tanto atteso capitolo riguardante i bonus casa che potrebbero cambiare volto. Bonus ristrutturazione al 50% per l’abitazione principale, al 36% per le seconde e terze case, ecobonus al 65% unico per tutti gli interventi di efficientamento energetico, proroga nel bonus mobili 2025 e stop al bonus verde. (Cose di Casa)

Il governo, rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente, ha fatto una parziale retromarcia sul bonus ristrutturazioni.Per quanto se ne sa solo per il 2025 verrà riconfermato il bonus del 50% per le ristrutturazioni con tetto 96 mila euro e da spalmarsi in dieci anni, ma limitatamente agli interventi nelle prime case. (Corriere della Sera)