Partecipate pubbliche, scende il peso in Piazza Affari

(Adnkronos) – Scende per la prima volta dopo anni sotto il 30 per cento il peso delle partecipate statali in Borsa. Alla fine del primo semestre, in base a un’elaborazione del centro studi di CoMar, secondo quanto si legge sul ‘Corriere della Sera’, le tredici quotate pubbliche capitalizzavano tutte insieme 224,4 miliardi, pari al 28,1% dell’intero listino. La market cap, che all’1 gennaio era di 229,4 miliardi, in sei mesi è scesa del 2,19%, a fronte di un rialzo di Piazza Affari del 4,79% nel semestre, con un valore salito a 798,3 miliardi all’1 luglio. (CremonaOggi)

Ne parlano anche altri media

Alerion Saras (LA STAMPA Finanza)

Tutte sommate, le quote pubbliche in Banca Mps, Enav, Enel, Eni, Fincantieri, Italgas, Leonardo, Poste Italiane, Raiway, Saipem, Snam, STMicrolectronics e Terna all’1 luglio valevano in Borsa 69,9 miliardi. (Corriere della Sera)

Eni, Enel, Leonardo, Fincantieri e non solo: come vanno le partecipate statali in Borsa. Report CoMar

I pesi massimi restano Enel ed Eni, ma a crescere di più sono state eViso, Saipem ed Acea. Anche se da gennaio a giugno c’è stata una lieve frenata, il settore rappresenta il 22% di Piazza Affari (Milano Finanza)

Ecco numeri e confronti tratti da un’indagine del centro studi CoMar. Come vanno le capitalizzazioni di Eni, Enel, Leonardo, Fincantieri e non solo? Che peso hanno le partecipate di Stato in Borsa? E il peso sale o scende? (Start Magazine)