Elettriche cinesi, Pechino risponde ai dazi: colpite auto di grossa cilindrata e il brandy

Nella giornata di ieri, il ministero del Commercio della Cina ha annunciato che stanno valutando una serie di dazi sui prodotti europei. L'industria automotive europea ed in particolare le case automobilistiche tedesche, aveva avvisato: attenzione ai dazi sulle auto elettriche cinesi perché il Governo di Pechino potrebbe "rispondere" con una guerra commerciale che porterà solamente danni. A breve distanza dal voto dei Paesi UE che di fatto ha permesso alla Commissione Europea di portare avanti l'iter per rendere le nuove tariffe doganali definitive, è arrivata la "risposta" della Cina. (HDmotori)

Ne parlano anche altri giornali

È solo il primo atto, ma i contorni della rappresaglia commerciale ci sono già tutti. Pechino non ha perso tempo a rispondere all’istituzione di dazi Ue sull’importazione di auto elettriche “made in China” che, meno di una settimana fa, hanno incassato il disco verde dei governi Ue. (ilmessaggero.it)

Il ministero del Commercio di Pechino ha annunciato l'adozione di misure antidumping provvisorie sulle importazioni di brandy dall'Ue. La ritorsione commerciale cinese è arrivata a pochi giorni dal via libera deciso da Bruxelles sui maggiori dazi alle auto elettriche made in China, malgrado il voto contrario di Paesi tra cui Germania e Ungheria, a completamento dell'indagine durata mesi e avviata dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. (la Repubblica)

Da un lato l’annuncio di nuove mosse nella sfida sui dazi con l’Unione Europea, con nuove tariffe doganali che prendono di mira in particolare il brandy francese, dall’altro la mancanza di dettagli su ulteriori misure legate allo stimolo fiscale, elemento atteso dai mercati considerate le difficoltà dell’economia cinese. (Avvenire)

La Cina mostra il colpo del k.o.: "Valutiamo dazi sulle auto europee di grosse cilindrata". Intanto colpisce i superalcolici

Dazi sulle importazioni di vetture di grossa cilindrata. Colpo da k.o. (Il Fatto Quotidiano)

La Cina dichiara guerra al brandy europeo. Il governo cinese ha annunciato tariffe provvisorie dal 30,6% al 39% sui brandy europei, come il Remy Martin, quattro giorni dopo che la maggior parte dei paesi dell’Unione Europea ha approvato dazi sui veicoli elettrici prodotti in Cina. (LAPRESSE)

DONA ORA (Aduc)