Morto Giovanni Paoli figlio di Gino, infarto a 60 anni: giornalista, era il direttore di Dillinger News
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Lutto per Gino Paoli. Il cantautore 90enne ha perso il figlio Giovanni, morto all’ospedale Niguarda di Milano dopo un infarto. Il giornalista aveva 60 anni ed era il direttore di Dillinger News, la testata lanciata da Fabrizio Corona. Lascia la compagna e una figlia. Giovanni Paoli morto a Milano dopo un infarto Chi era Giovanni Paoli, figlio di Gino Il silenzio del cantante Quanti figli ha Gino Paoli Giovanni Paoli morto a Milano dopo un infarto Giovanni Paolo è morto venerdì 7 marzo all’unità coronarica dell’ospedale Niguarda di Milano. (Virgilio Notizie)
Ne parlano anche altre fonti
Lutto per Gino Paoli: è morto a 60 anni il figlio Giovanni ROMA – Grave lutto per Gino Paoli. È morto a 60 anni il figlio Giovanni. Come riporta La Repubblica, il giornalista si è spento venerdì all’ospedale Niguarda per un infarto (Dire)
Stroncato da un infarto. Se n’è andato via improvvisamente Giovanni Paoli, firma del giornalismo italiano e figlio del celebre cantautore Gino Paoli. Aveva 60 anni. La morte è avvenuta il 7 marzo presso l'unità coronarica dell'ospedale Niguarda. (Tiscali)
Gino Paoli ha avuto figli da donne diverse. Paoli è morto venerdì presso l’unità coronarica dell’ospedale Niguarda di Milano a seguito di un infarto. (Agenzia askanews)
È morto a 60 anni Giovanni Paoli, giornalista e figlio del cantautore Gino. Nato a Genova nel 1964 dal matrimonio tra Gino Paoli e la sua prima moglie, Anna Fabbri, Giovanni ha dedicato la sua vita al giornalismo. (Today.it)
È stato colpito da un infarto Come è morto Colpito da un infarto, si è spento venerdì 7 marzo presso l'unità coronarica dell'ospedale Niguarda. Gino Paoli, morto il figlio Giovanni: aveva 60 anni. (leggo.it)
Chi era Giovanni, il figlio di Gino Paoli È venuto a mancare all’età di 60 anni Giovanni Paoli, il primo figlio di Gino e Anna Fabbri: nato a Genova nel 1964, dopo aver iniziato a suonare insieme al padre nella band che lo accompagnava nei suoi concerti, aveva preferito proseguire la sua carriera entrando nel mondo del giornalismo. (DiLei)