La Polonia antisovranista in piazza
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Lo schiaffo ai trattati ha provocato la reazione preoccupata della Commissione, esacerbando lo scontro, sullo stato di diritto, con i populisti che governano la Polonia dal 2015.
Questa volta però l'opposizione ha deciso di dare un segnale chiamando i cittadini pro-europeisti a manifestare contro la deriva sovranista.
La Polonia che non vuole sentire parlare di un'uscita dall'UE ha riempito le piazze di Varsavia (circa 100'000 persone solo nella capitale, secondo i media locali) e, tra sabato e domenica, di altre 120 località del Paese. (RSI.ch Informazione)
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Non vedo l’ora di continuare il nostro lavoro per rafforzare la democrazia cristiana e il centrodestra in Europa” Lo annuncia lui stesso su Twitter scrivendo di essere “profondamente grato ai miei colleghi per la mia rielezione a presidente del gruppo Ppe. (LaPresse)
Questi principi sono oggi schiacciati da un potere privo di coscienza e moralità", ha scandito il promotore dell'iniziativa Donald Tusk Una decisione che ha trovato l’appoggio del governo ultraconservatore di Varsavia (Sky Tg24 )
Dal 1957, la costruzione europea si basa sul principio del primato del diritto europeo, il cui ordine giuridico comunitario è stato riconosciuto dalla Corte di giustizia nel 1963 e 1964. Questa decisione getterebbe le basi per una politica irrispettosa degli impegni della Polonia nei confronti dell’UE-27. (L'HuffPost)
Decine di migliaia di manifestanti si sono riversati sulle strade di Varsavia per dimostrare e difendere l’appartenenza della Polonia all’Unione europea, dopo la sentenza della Corte costituzionale polacca che ha messo in discussione il primato del diritto europeo su quelli nazionali e la stessa adesione della Polonia in Europa. (Il Fatto Quotidiano)
(LaPresse) - . (LaPresse)
(LaPresse) – Si è svolta oggi la seconda udienza presso la Corte di giustizia europea sui ricorsi C-156/21 e C-157/21 intentati da Polonia e Ungheria contro il Parlamento Ue e il Consiglio Ue sulle condizionalità dello stato di diritto. (LaPresse)