E’ morto sotto gli occhi del figlio l’operaio travolto da una gru nel cantiere della Smat
Lavorava anche uno dei suoi due figli con Fatmir Isufi, l'operaio di 51 anni di origini albanesi ma residente ad Arcore, nella provincia Monza-Brianza, morto schiacciato dal braccio di una gru a Torino ieri sera, lunedì 18 novembre. Secondo le prime ricostruzioni degli investigatori la gru cingolata si sarebbe ribaltata finendo dentro la fossa dove stava lavorando Isufi, nei pressi del centro ricerche della Società Metropolitana Acque Torino, la Smat, in corso Unità d’Italia. (La Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
Stando al racconto dei testimoni la gru all’improvviso si sarebbe rovesciata schiacciando l’uomo, di origine albanese, dipendente da quasi trent’anni di una ditta di Brescia, la Palingeo, specializzata in questo tipo di lavori. (La Repubblica)
Un operaio di 51 anni è morto schiacciato dal braccio di una gru a Torino, mentre stava eseguendo dei lavori nel cantiere dell’impianto di potabilizzazione della Smat (Società metropolitana acque Torino) in corso Unità d’Italia, intorno alle 20:30 di lunedì. (Il Fatto Quotidiano)
Un uomo di 51 anni Fatmir Isufi è morto sul lavoro presso il centro ricerche Smat in Corso Unità d'Italia, a Torino, al civico 235. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Un uomo è morto questa sera travolto da una gru a Torino. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i sanitari, i carabinieri per i rilievi insieme al personale dello Spresal. (Il Sole 24 ORE)
Purtroppo, a causa dell'incidente, l'uomo ha perso la vita. Sul luogo dell'accaduto sono intervenuti i carabinieri insieme al personale Spresal. (Nordest24.it)
È morto così Fatmir Isufi, l'operaio di 51 anni di origini albanesi residente ad Arcore. Muratore 42enne era rimasto ferito in un cantiere edile a MonzaMissing Credit L'incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 18 novembre, all'interno del centro di ricerche della Società Metropolitana Acque Torino, in corso Unità d'Italia alle porte del capoluogo piemontese. (IL GIORNO)