Ghisolfi: "Roma più giovane e sostenibile. Non ci sono diktat del club su Dybala"

Ghisolfi: Roma più giovane e sostenibile. Non ci sono diktat del club su Dybala
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Corriere della Sera (L. Valdiserri) – “L’obiettivo è mettere insieme risultati e sostenibilità economica. Abbiamo abbassato l’età media della rosa di un anno e mezzo, tagliando il monte ingaggi”. Prime parole per Florent Ghisolfi , ds della Roma che ha visto prima l’esonero di De Rossi (“L’ho sentito anche come una mia sconfitta”) e poi le dimissioni del Ceo Lina Souloukou. Argomento principe, Paulo Dybala: “È arrivata una grande offerta, non potevamo non considerarla per un calciatore di 30 anni. (Pagine Romaniste)

La notizia riportata su altre testate

«Non è stato facile iniziare la stagione con l’addio di De Rossi e della Souloukou, ma vogliamo un club che non sia dipendente da un tecnico o un dirigente - esordisce il francese-. Il ds giallorosso, ieri in un incontro privato con la stampa, ha chiarito i tanti casi deflagrati nelle ultime settimane a Trigoria e illustrato quale sarà il futuro tecnico della Roma (leggo.it)

Mi limito ad alcune brevissime note a margine. ... (LAROMA24)

Il direttore sportivo della Roma ha parlato al 'Corriere dello Sport' dell’esonero di De Rossi: "È stato doloroso, per tutti. Lo ringrazio perché mi ha accolto a braccia aperte". Sulle dimissioni del CEO Souloukou: "Ora ci sarà un nuovo volto per quel ruolo. (Sky Sport)

Roma, Ghisolfi: “Doloroso l’addio di De Rossi. Su Juric e Dybala…”

Il direttore sportivo della Roma, Florent Ghisolfi, nella sua intervista rilasciata al Corriere dello Sport, ha parlato anche dell'ultimo mercato estivo: "Sul mercato avevamo fissato degli obiettivi c (TUTTO mercato WEB)

«Non è una domanda facile a cui rispondere, e del cambio allenatore è meglio parlarne più avanti. Sicuramente è stato un momento difficile e doloroso per noi. Daniele è una leggenda del club, lo resterà per sempre, lo ringrazio perché mi ha accolto a braccia aperte, avevamo un rapporto franco e onesto. (Fantacalcio ®)

Così l’ex Nizza: “L’esonero di De Rossi? È stato doloroso, per tutti. Se un allenatore fallisce, ne risento anche io. Lo ringrazio perché mi ha accolto a braccia aperte”. Sulla scelta di esonerarlo dopo il rinnovo di contratto lo scorso giugno: “Non voglio alimentare un dibattito inutile. (Europa Calcio)