La «mantide di Parabiago», il delitto di Fabio Ravasio e i sospetti sulle morti dei due ex mariti. Uno dei complici: «Mi soggiogava con la magia nera»
La «magia nera» e i sospetti su altre morti. Si allargano le indagini sulla brasiliana Adilma Pereira Carneiro, la «Mantide di Parabiago» accusata di aver commissionato il delitto del compagno Fabio Ravasio, travolto da un’auto pirata il 9 agosto mentre rientrava a casa da un giro in mountain bike. La banda di complici ed esecutori materiali del delitto — sull’auto pirata c’erano il figlio Igor Benedito, brasiliano di 25 anni, e il marito (formalmente non erano separati) Marcello Trifone, 51 anni — s’è arricchita di un altro tassello. (Corriere Milano)
Su altre fonti
Stando a quanto emerso, il nordafricano sarebbe stato assoldato dalla compagna dell'uomo e ideatrice del piano criminale, la quarantanovenne brasiliana Adilma Pereira Carneiro, per fingere un malore la sera dell'investimento, bloccare il traffico sulla provinciale 149 tra Parabiago e Casorezzo e aprire la strada alla Opel Corsa che ha travolto Ravasio il 9 agosto. (IL GIORNO)
Sale a otto il numero degli indagati per l’omicidio di Fabio Ravasio (Sempione News)
Ieri sera – 29 agosto – i Carabinieri della compagnia di Legnano hanno date esecuzione al decreto, che era stato emesso nel pomeriggio dalla Procura di Busto Arsizio. (Il Fatto Quotidiano)
PARABIAGO – A quanto pare non ci sono limiti al piano per uccidere Fabio Ravasio, 52 anni, investito lo scorso 9 agosto a Parabiago mentre era in bicicletta da quella che inizialmente sembrava essere un’auto pirata. (malpensa24.it)
I carabinieri di Legnano hanno fermato l'ottavo indagato per l'omicidio di Fabio Ravasio, commerciante di Parabiago investito in macchina su ordine della compagna. (Fanpage.it)
Si ingrossa la schiera di persone fermate dalle forze dell'ordine per l'omicidio di Fabio Ravasio, ammazzato mentre era in bicicletta dopo essere stato travolto in auto da una Opel Corsa nera il 9 agosto a Parabiago. (il Giornale)