«L’attacco di Teheran è stato un errore fatale. l’Iran rischia la vita»

Pejmam Abdolmohammadi, professore di Relazioni internazionali nell’Università di Trento, analizza la crisi in Medio Oriente, a partire dall’attacco missilistico dell’Iran di martedì sera ai danni di Israele. Rispetto al passato lo scenario è mutato e quanto sta accadendo potrebbe determinare ribaltamenti interni, a partire proprio dall’Iran. Professor Abdolmohammadi, l’Iran ha agito sapendo che provocherà una reazione durissima da parte di Israele? Si tratta di una delle decisioni più irrazionali che la Repubblica Islamica abbia preso negli ultimi anni. (Il Dubbio)

Su altri giornali

Il Medio Oriente è una polveriera pronta a esplodere e il mercato del petrolio è già in allarme. (WIRED Italia)

«La Guida Suprema, Ali Khamenei, ora si troverebbe in zona sicura, giusto? A precisarlo son state le stesse autorità iraniane...», sospira il generale Vincenzo Camporini, 78 anni, già capo di stato maggiore dell’Aeronautica militare e della Difesa, tra i massimi esperti di strategia e forze armate. (Corriere della Sera)

Nella tarda serata, ora italiana, di martedì 1 ottobre è arrivata la subitanea rappresaglia iraniana per l'avvio dell'operazione terrestre israeliana in Libano: un attacco missilistico di ritorsione che, nello spazio di circa due ore e mezza, ha bucato più volte lo scudo missilistico di Tel Aviv. (Inside Over)