Centro di gravità permanente di Battiato: testo e significato

La sua musica rimarrà sempre indelebile nelle nostre menti e nei nostri cuori e noi, nel nostro piccolo e per rendergli omaggio, vogliamo soffermarci sul testo e sul significato di uno dei suoi più grandi successi: Centro di gravità permanente.

E’ solo lì che il tempo si ferma e si può osservare la realtà circostante con gli occhi di uno straniero

Centro di gravità permanente: uno dei successi di Battiato. (StudentVille)

Ne parlano anche altre testate

Il fratello di Franco Battiato ha raccontato gli ultimi giorni di vita del cantante, scomparso a 76 anni dopo aver detto addio dalle scene. (Donna Glamour)

Sul suo stato reale di salute negli ultimi anni, i suoi cari hanno mantenuto un riserbo siciliano quasi secentesco. Un tradimento allo spirito della ribellione accademica, che in qualche modo, con la sua rivolta, aveva lambito anche Battiato. (Il Riformista)

Non parlava più un pubblico, non rilasciava interviste, non aveva neanche partecipato alla presentazione della sua ultima raccolta, "Torneremo ancora". Due anni fa, per il suo 74° compleanno, il fratello Michele e l’agente Franz Cattini riunirono parenti e amici nella sua casa di Milo, alle pendici dell’Etna. (Tp24)

E’ uscito fra gli applausi il feretro di Franco Battiato accompagnato da una folla che si ostinava a toccare con le mani il vetro dell’auto come a "volerlo trattenere". Tante le lacrime e la commozione per l’ultimo saluto al ‘maestro’ fuori dalla sua residenza di Milo, nel catanese. (Tiscali.it)

Le ceneri sono rientrate a bordo del carro funebre con il traghetto dell'una della notte di oggi 20 maggio. Milo - Le ceneri di Franco Battiato sono rientrate stanotte in Sicilia dalla Calabria. (RagusaNews)

Share 0 Condivisioni. 1 min, 27 sec. «Finalmente il linguaggio dei segni è un linguaggio ufficiale della Repubblica italiana. Ieri, la Camera ha dato il via libera definitivo all’articolo 34 ter del “Decreto Sostegni”, attraverso cui «la Repubblica riconosce, promuove e tutela la Lingua dei segni italiana (Lis) e la lingua dei segni italiana tattile (List)». (Corriere di Lamezia)