Pericolo monossido, come evitare rischi

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CremonaOggi INTERNO

Il caso della famiglia sterminata a Firenze dal monossido di carbonio riporta l’attenzione su un rischio concreto che ogni inverno tutti corrono, ossia quello di entrare in contatto, per il malfunzionamento di un impianto o per una perdita, con questo temibile gas, che è “estremamente pericoloso a causa delle sue caratteristiche” spiega Andrea Piazza, vice comandante dei Vigili del Fuoco di Cremona (CremonaOggi)

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Famiglia intossicata dal monossido di carbonio: muore la 66enne Patrizia Pontani. Gravissimi il marito e la figlia UDINE. E' la 66enne Patrizia Pontani la vittima della tragedia avvenuta questa notte (tra il 25 ed il 26 dicembre) a Forni di Sopra, in Friuli Venezia Giulia, dove una famiglia è rimasta intossicata dal monossido di carbonio in casa (Qui Articolo). (il Dolomiti)

È successo tutto nella notte tra Natale e Santo Stefano, a Forni di Sopra. La tragedia, con una vittima e due feriti gravi potrebbe essere stata generata dal malfunzionamento dell'impianto di riscaldamento. (PordenoneToday)

Negli ultimi giorni si è verificata una serie impressionante di incidenti es esplosioni causati da fughe di gas, stufe e canne fumarie malfunzionanti che hanno preso di mira soprattutto la Toscana (AGI - Agenzia Italia)

Morta per le esalazioni da monossido: aperto un fasciolo per omicidio colposo

Era il sogno per la terza età della famiglia Chisciotti, originaria della Toscana e trapiantata da anni a Pordenone. Un ritiro invernale tra i monti che si è trasformato in tragedia, con Patrizia Pontani, di 66 anni, uccisa dalle esalazioni di monossido, nella notte tra Natale e Santo Stefano, il marito Maurizio, di 73 anni, che lotta tra la vita e la morte all'ospedale Cattinara di Trieste, dov'è stato sottoposto a ossigenoterapia in camera iperbarica, e la figlia Laura, di 28 anni, che abita a Montemurlo (Prato), ricoverata in codice rosso a Tolmezzo e di lì trasferita anch'ella a Cattinara per una terapia iperbarica. (leggo.it)

La famiglia, residente a Pordenone, si trovava nel paese friulano per trascorrere le festività natalizie. Il dramma si è consumato nella notte del 26 dicembre a Forni di Sopra, in Friuli-Venezia Giulia, dove un'intossicazione da monossido di carbonio ha provocato la morte di Patrizia Pontani. (ViterboToday)

GUARDA IL SERVIZIO VIDEO. La Procura di Udine ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, a carico di ignoti, dopo la morte di Patrizia Pontani, la 66enne pordenonese che la notte di Natale aveva inalato le esalazioni da monossido di carbonio prodotte dalla caldaia della casa vacanze di Forni di Sopra. (Il Friuli)