Emergenza idrica: queste le raccomandazioni del Centro Nazionale Sicurezza Acque
Pubblichiamo la nota del Centro Nazionale Sicurezza Acque sulla crisi idrica che ha colpito 29 comuni lucani, dalla cui lettura emerge, in primo luogo, che le valutazioni sono state fornite sulla base della documentazione inviata, non su indagini svolte direttamente e autonomamente dal Centro di sicurezza. L’ “approvazione” di tutto il percorso sembra sia stata data perché si tratta di una situazione emergenziale, in assenza di alternative. (Basilicata24)
La notizia riportata su altre testate
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Una operazione che è stata eseguita per la prima volta nella storia dello schema del bacino Basento-Camastra e che – in considerazione dell’estensione della rete (509 km di rete adduttrice con 59 serbatoi di linea) della sua complessità – richiede un controllo costante da parte del personale di Acquedotto Lucano, che è impegnato h/24. (Potenza News )
Sì, considerando anche i tempi imposti dall’emergenza, perché è l’unica risorsa che può garantire una portata costante di 400 litri al secondo di acqua, più o meno quanto in grado di dare oggi il Camastra. (Potenza News )
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Di seguito la nota inviata dalla Regione Basilicata con le domande e le risposte sulla gestione della crisi idrica. (Basilicata24)
È con le proprie incertezze e con la propria ignoranza che il gotha della politica lucana con i suoi fidati dirigenti, ingenera dubbi e a dir poco perplessità. (Pisticci.com)