La Polonia sospende il diritto di asilo (in vista delle elezioni)

La Polonia ha annunciato la sospensione temporanea del diritto di asilo. A detta del primo ministro Donald Tusk, Russia e Bielorussia abusano di questo diritto come uno strumento per la loro "guerra ibrida" al fine di destabilizzare l'Unione europea. L'annuncio Solo pochi giorni fa (sabato 12 ottobre) durante una riunione del suo partito Piattaforma Civica, Tusk ha dichiarato che il governo adotterà una nuova strategia migratoria che includerà la "sospensione territoriale temporanea del diritto di asilo". (EuropaToday)

Ne parlano anche altre testate

La Polonia sospenderà temporaneamente il diritto di asilo, nel quadro di una nuova strategia del governo per contenere l’immigrazione irregolare che sarà presentata martedì. «Chiederò che questa decisione sia riconosciuta in Europa», ha dichiarato Tusk nel suo intervento al Congresso della Coalizione civica, il partito che ha portato al governo. (Il Sole 24 ORE)

A Bruxelles, in riunioni parallele e nel Consiglio europeo stesso, si sta discutendo del tema delle migrazioni alla luce della necessità di contenere i flussi, la cui pressione sta aumentando costantemente già si paventa una nuova ondata di rifugiati dal Medio Oriente a causa della guerra di Israele. (Notizie Geopolitiche)

Il primo ministro polacco Donald Tusk ha dichiarato di aver pianificato di sospendere i diritti di asilo nell'ambito di una nuova strategia nazionale sulle migrazioni per contrastare le violazioni dei diritti e l'immigrazione illegale: "Uno degli elementi della strategia sulle migrazioni sarà la sospensione territoriale temporanea del diritto di asilo. (il Dolomiti)

I 16 migranti arrivati in Albania, sul centro la bandiera Ue. Ma quella di von der Leyen non è la legittimazione di cui parla Meloni

Di fronte ai numerosi casi registrati, con bambini ricoverati e altri che hanno manifestato sintomi nelle ultime settimane, i consiglieri ritengono essenziale un’azione immediata da parte dell’amministrazione comunale per garantire la sicurezza sanitaria. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

I leader Ue chiedono alla Commissione europea di presentare "una nuova proposta legislativa con urgenza" sui rimpatri. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Stamattina, mentre i sedici migranti egiziani e bangladesi sono sbarcati nel porto di Shengjin, sulle mura di cinta dell’hotspot sventolavano la bandiera italiana e quella europea, alla faccia della Commissione Ue che lo scorso novembre, con timidezza, precisava in una prima valutazione che l’accordo Italia-Albania “non viola la legge dell’Ue, ma che è al di fuori da questa”. (Il Fatto Quotidiano)