Ranucci annuncia: «A Report un altro caso su Giuli oltre a Spano»

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Corriere TV INTERNO

Nella nuova clip di anticipazione della puntata di domenica di «Report», il ministro Giuli viene intervistato riguardo al periodo della sua direzione del Maxi di Roma che avrebbe perso il 30% delle vendite dei biglietti rispetto all'anno precedente, quando la presidente era Giovanna Melandri, oltre a una buona percentuale delle sponsorizzazioni. Giuli risponde dicendo: «I conti si fanno alla fine». (Corriere TV)

La notizia riportata su altri giornali

A raccontarla è ancora una volta Report, che svela come la politica abbia messo le mani persino sull’organizzazione della mostra sul Futurismo, in programma a dicembr… ROMA — È una storia che dice molto sulla gestione della cultura ai tempi della destra. (la Repubblica)

Alessandro Giuli è amareggiato, dice a chi gli è vicino e racconta che da ieri è al telefono con il suo avvocato perché «giovedì mattina e giovedì sera ho avuto la troupe delle Iene sotto casa, la sera tornavo con la moglie da Venezia dove ero stato per una presentazione alla Biennale, la troupe mi ha quasi aggredito fisicamente, mia figlia di 9 anni non smetteva di piangere perché ci stava aspettando sul balcone col fratellino di 6 anni... (Corriere Roma)

«Non ho fatto nulla di sbagliato. Mai tradito la premier Giorgia Meloni» aggiunge il ministro che contrattacca: «La mia collaborazione con la Lega? Meloni ne era a conoscenza». (ilmattino.it)

La vicenda che coinvolge Sangiuliano e Mollicone. E le amicizie di Arianna e Giorgia Meloni (Open)

Non si tira indietro il ministro Giuli. Se Ranucci gli ha consigliato magari di guardare Inter-Juventus, il titolare della Cultura ai suoi garantisce di essere intenzionato a guardare la trasmissione su Rai 3. (Abruzzo Cityrumors)

Eccolo, il triangolo delle Bermuda che vuole la testa del ministro della Cultura Alessandro Giuli. Sono giorni che si rimbalzano a vicenda le notizie sul famigerato servizio di Giorgio Mottola, che peraltro «nessuno in Rai avrebbe ancora visto», dice Sigfrido Ranucci a Un Giorno da Pecora su Rairadio1, dove è tornato dopo 48 ore a bullarsi dei presunti scoop con cui domenica punta a disarcionare il successore di Gennaro Sangiuliano («lui una mia fonte? Non è vero»). (il Giornale)