Medico aggredito a Palermo, Bonsignore 'Si è sfiorata una tragedia'
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"Piove sul bagnato. Dobbiamo registrare, ancora una volta, un'aggressione nei confronti di medici ed in particolare di un collega che svolge il proprio lavoro con impegno e grande professionalità". Lo dichiara, in una nota, il segretario regionale della Cimo Sicilia, Giuseppe Bonsignore, in relazione all'ultima aggressione, in ordine di tempo, che ha visto come vittima il responsabile di Endocrinologia oncologica dell'ospedale "Cervello" di Palermo, Alfredo Caputo. (Tiscali Notizie)
Su altri media
Ancora una volta, a creare il terrore, è stato un paziente psichiatrico. Ancora un episodio di violenza all’interno del Pronto Soccorso dell’ospedale Spaziani di Frosinone, nei confronti di un’infermiera che stava operando durante le ore notturne. (Frosinone News)
A cura di Davide Falcioni (Fanpage.it)
Un medico dell'ospedale Cervello di Palermo è stato colpito con un tirapugni da un paziente dopo aver negato la prescrizione di un medicinale (Quotidiano di Sicilia)
Controlli gratuiti all’ospedale San Martino per la Giornata Nazionale sulle malattie dell’udito Prenotazioni chiuse per gli screening dell’udito il 1 marzo. Esordio dell’Otorinolaringoiatria, per la prima volta presente nel nosocomio oristanese (Sardegna Reporter)
Arriva da Palermo la notizia di un nuovo caso di aggressione ai danni di un operatore sanitario. Stavolta la vittima è un medico primario dell'ospedale Cervello, colpito da un paziente armato di tirapugni. (ilGiornale.it)
Un maxi aneurisma è stato trattato senza tagli, attraverso 5 forellini, da 4 chirurghi che hanno operato in contemporanea – su paziente sveglio – all’Istituto di cura Città di Pavia. Da affrontare c’era un voluminoso aneurisma soprarenale – spiegano dal Gruppo San Donato a cui fa capo la struttura – che coinvolgeva anche i vasi viscerali (di rene e intestino) e che è stato trattato per via percutanea dall’équipe guidata da Giovanni Bonalumi, responsabile dell’Unità operativa di Chirurgia vascolare dell’istituto pavese, e da Andrea Azzaretti, angioradiologo consulente dell’ospedale, “tra i primi in Lombardia ad adottare questa metodica. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)