Addio ricette cartacee, diventeranno tutte digitali

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Ok Salute e Benessere INTERNO

Presto in Italia tutte le ricette mediche, incluse quelle “bianche” per farmaci a carico del cittadino prescritte dagli specialisti, diventeranno esclusivamente digitali. L’innovazione, introdotta nella manovra di bilancio e in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entro la fine dell’anno, segna il termine della fase sperimentale avviata durante l’emergenza Covid-19, trasformando la ricetta elettronica in una procedura permanente. (Ok Salute e Benessere)

La notizia riportata su altri media

L’ultima vicenda ad evidenziare le criticità del sistema è stata quella dei disservizi informatici nell’emissione delle ricette dematerializzate. “Garantire un servizio moderno e affidabile non è solo una necessità operativa, ma un dovere verso la salute pubblica e i cittadini”, dice lo Snami. (Quotidiano Sanità)

In sostanza molti cittadini che hanno ottenuto una ricetta elettronica dal proprio medico (e anche in questa caso sussistono problemi a causa dei malfunzionamenti della piattaforma) si sono trovati nelle fasi di blocco del sistema, nella situazione di non poter ritirare il farmaco in farmacia. (Alto Adige)

Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Cassino che hanno avviato un’indagine. Ignoti per ora i ladri (Frosinone News)

Orienta Spa, ricerca per casa per anziani di San Venanzo (TR) 10 Operatori Socio-sanitari in possesso di qualifica di Operatore Socio Sanitario da inserire all’interno della struttura, con orario lavorativo articolato su turni (mattino, pomeriggio, notte). (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

A breve, tutte le ricette mediche diventeranno esclusivamente digitali. Alle ricette “rosse”, ovvero quelle del Servizio sanitario nazionale, si aggiungono anche quelle “bianche”, impiegate invece per i farmaci pagati dai cittadini. (Brocardi.it)

Ma alcuni farmaci potrebbero non essere erogati in maniera dematerializzata. Addio, dunque, alle ricette rosse rimborsate dal Ssn e a quelle bianche che i cittadini devono pagare di tasca propria. (QuiFinanza)